Trasmettiamo il materiale informativo che sarà distribuito nel corso dell'incontro con i cittadini sulla riqualificazione della zona Tempio - Stazione, in programma mercoledì 12 dicembre, alle 18 nella sala in via Nicolò dell'Abate 46
L'attenzione che è stata richiamata sui problemi della zona Tempio-Stazione dai cittadini anche attraverso iniziative e incontri ha sempre trovato il Comune disponibile al confronto e a svolgere un ruolo di intervento diretto e di sollecitazione e coordinamento verso altre Istituzioni e Organi delle Stato. Questo lavoro ha portato negli ultimi mesi a numerosi interventi di presidio e controllo del territorio con risultati positivi per quanto riguarda l'ordine pubblico. Parallelamente si sono svolte iniziative di festa e di aggregazione come quella organizzata dall’Associazione Via Piave e Dintorni, che continueranno con il sostegno dell’amministrazione comunale tese a rivitalizzare la zona e innalzare il livello di presidio sociale del territorio. In particolare poi nell'incontro con il Comitato Tempio-Stazione è stato presentato a tutte le Istituzioni coinvolte un elenco di richieste e proposte sulle quali in queste settimane, in accordo con la Circoscrizione Centro Storico, abbiamo lavorato con un approccio intersettoriale e concreto, lasciando da parte le polemiche fine a se stesse e le strumentalizzazioni politiche. Questo che pubblichiamo è lo stato degli impegni presi, delle soluzioni adottate e di ciò che occorre ancora fare.
Controlli di Polizia
Gli interventi che riguardano le Forze di Polizia sono stati messi in atto d’intesa ed in modo coordinato tra le diverse istituzioni preposte, dopo i diversi incontri avuti con il Questore, avvalendosi di molteplici strumenti e modalità, compreso l'utilizzo di agenti in borghese.
La Polizia Municipale, nell’ambito delle proprie competenze, è intervenuta massicciamente nella zona intensificando controlli mirati sia di iniziativa che in collaborazione con le altre Forze di Polizia. Per dare solo qualche dato: da gennaio a ottobre sono stati effettuati 139 servizi (compresi quelli in collaborazione con altre forze di polizia; 239 sono state le sanzioni sia penali che amministrative (comprese quelle ad esercizi commerciali); 285 persone identificate; 54 accompagnate al Comando o in Questura per identificazione; accertate 59 violazioni relative all’ordinanza contro la prostituzione; 95 controlli su esercizi commerciali ; 787 veicoli controllati.
Sono stati inoltre avviati, già dal mese di agosto, controlli sulle residenze, in collaborazione con la Squadra Mobile della Questura, finalizzati ad individuare situazioni e presenze problematiche, per consentire l’intervento mirato delle stesse Forze dell’ordine.
Anche per lo stesso poliziotto di quartiere recentemente attivato in viale Gramsci è previsto che effettui dei passaggi anche nella zona del Tempio –Stazione, così come deciso in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e già comunicato dal Prefetto vicario.
AZIONI COMUNALI PER IL RISANAMENTO E RECUPERO
La zona Tempio Stazione è all’attenzione dell’Amministrazione da diverso tempo dal punto di vista degli interventi strutturali di breve e medio-lungo periodo. Sono stati realizzati finora diversi interventi di miglioramento della qualità urbana che hanno un riflesso positivo sui livelli di sicurezza e vivibilità.
Per la messa in sicurezza di via Mazzoni: è stato chiuso il sottopasso e si è provveduto a realizzare a spese dell’Amministrazione Comunale il rafforzamento della recinzione (in realtà di competenza delle FFSS) e all'investimento per l'installazione a breve di una telecamera nell’attuale sottopasso; un’altra telecamera verrà istallata all’incrocio tra via Piave e viale Reiter; entrambe verranno integrate nel sistema complessivo di videosorveglianza del territorio collegato alle tre centrali di polizia (Questura, Carabinieri e Polizia Municipale). Il costo complessivo è di circa 35.000 €. (20.000 le due telecamere + 9.000 installazione + 3.800 canone annuo.
Nella zona sono già stati attuati interventi recupero e di riqualificazione che hanno riguardato Via Paolo Ferrari e via dell’Abate/Viale Mazzoni con il rifacimento della fognatura e della pavimentazione stradale, la sistemazione dell'illuminazione, dei marciapiedi,una nuova alberatura, la sistemazione della sosta e la costruzione di una pista ciclabile per un costo di 1.160.000 € e via Bonasi con l'intervento di manutenzione del piazzale prospiciente via Galvani (costo circa 50.000 euro). Il 19 Novembre hanno avuto inizio i lavori di demolizione dei fabbricati dando così inizio alla realizzazione del Progetto di costruzione del Museo Casa Natale Enzo Ferrari, uno dei progetti strategici per lo sviluppo della città e particolarmente importante per la riqualificazione di quell’area. Così come stanno procedendo i lavori per la realizzazione del comparto residenziale e servizi nell'area delle ex- Acciaierie. Si sta inoltre procedendo all'abbattimento degli edifici all'incrocio fra via Piave e Ciro Menotti per realizzare la nuova rotatoria. Il progetto di recupero della ex-Manifattura costituirà inoltre una occasione per insediare nella zona residenza, attività commerciali e servizi pubblici che qualificheranno l'intero comparto. I parcheggi e i percorsi coperti saranno realizzati tenendo conto di tutte le esigenze di sicurezza previste per le opere di nuova costruzione.
Per quanto riguarda l'ex-Cinema Principe e la sede delle Poste in via Niccolò dell'Abate il Comune ha avviato un’azione di stimolo e sollecitazione del mondo imprenditoriale modenese affinché si impegni per insediare attività che qualifichino la zona; ha inoltre aperto un tavolo di confronto con i proprietari dichiarando la propria disponibilità a definire insieme ai soggetti interessati proposte di recupero che prevedano attività funzionali alla promozione e valorizzazione della zona. Questa disponibilità può consistere in interventi diretti o indiretti del Comune stesso.
E’ inoltre previsto un intervento privato in accordo con l’Amministrazione , dell’edificio situato in via Mazzoni.
Nell’ambito di un gruppo di lavoro intersettoriale che vede coinvolti Gabinetto del Sindaco, Lavori Pubblici, Urbanistica, Servizi Sociali, Interventi Economici, polizia Municipale, Cultura, Ufficio Partecipazione si stanno definendo interventi coordinati che riguarderanno diversi ambiti della rete commerciale esistente e l’incentivazione per l’insediamento di attività di particolare attrattiva che sarà discusso con gli operatori commerciali della zona e con le associazioni imprenditoriali. Il programma verrà finanziato nell'anno in corso con uno stanziamento di 200.000 euro.
Come già avviato con le prime esperienze saranno programmate in accordo con i residenti e la Circoscrizione iniziative di animazione e aggregazione(piccoli mercati, feste, incontri, ecc..). Proseguiranno le azioni di integrazione sociale e comunicazione interculturale già avviati dall’autunno avvalendosi di mediatori linguistico culturali . Queste azioni verranno rivolte anche ai gestori di negozi etnici
Si è proposto alla Regione Emilia Romagna di utilizzare le economie derivanti da un progetto cofinanziato per la riqualificazione di Via Piave.
Per i lavori di manutenzione che sono stati segnalati (come quello della sostituzione delle fioriere) si procederà ad incontri con i residenti e i titolari delle attività commerciali per valutare le soluzioni più adeguate.
Per Piazza Dante,dopo gli interventi che ne hanno modificato positivamente l'organizzazione e l'arredo svolti negli anni scorsi,si farà nuovamente il punto con le FFSS per valutare quali altri interventi si rendono necessari.
Controlli di Polizia
Gli interventi che riguardano le Forze di Polizia sono stati messi in atto d’intesa ed in modo coordinato tra le diverse istituzioni preposte, dopo i diversi incontri avuti con il Questore, avvalendosi di molteplici strumenti e modalità, compreso l'utilizzo di agenti in borghese.
La Polizia Municipale, nell’ambito delle proprie competenze, è intervenuta massicciamente nella zona intensificando controlli mirati sia di iniziativa che in collaborazione con le altre Forze di Polizia. Per dare solo qualche dato: da gennaio a ottobre sono stati effettuati 139 servizi (compresi quelli in collaborazione con altre forze di polizia; 239 sono state le sanzioni sia penali che amministrative (comprese quelle ad esercizi commerciali); 285 persone identificate; 54 accompagnate al Comando o in Questura per identificazione; accertate 59 violazioni relative all’ordinanza contro la prostituzione; 95 controlli su esercizi commerciali ; 787 veicoli controllati.
Sono stati inoltre avviati, già dal mese di agosto, controlli sulle residenze, in collaborazione con la Squadra Mobile della Questura, finalizzati ad individuare situazioni e presenze problematiche, per consentire l’intervento mirato delle stesse Forze dell’ordine.
Anche per lo stesso poliziotto di quartiere recentemente attivato in viale Gramsci è previsto che effettui dei passaggi anche nella zona del Tempio –Stazione, così come deciso in sede di Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica e già comunicato dal Prefetto vicario.
AZIONI COMUNALI PER IL RISANAMENTO E RECUPERO
La zona Tempio Stazione è all’attenzione dell’Amministrazione da diverso tempo dal punto di vista degli interventi strutturali di breve e medio-lungo periodo. Sono stati realizzati finora diversi interventi di miglioramento della qualità urbana che hanno un riflesso positivo sui livelli di sicurezza e vivibilità.
Per la messa in sicurezza di via Mazzoni: è stato chiuso il sottopasso e si è provveduto a realizzare a spese dell’Amministrazione Comunale il rafforzamento della recinzione (in realtà di competenza delle FFSS) e all'investimento per l'installazione a breve di una telecamera nell’attuale sottopasso; un’altra telecamera verrà istallata all’incrocio tra via Piave e viale Reiter; entrambe verranno integrate nel sistema complessivo di videosorveglianza del territorio collegato alle tre centrali di polizia (Questura, Carabinieri e Polizia Municipale). Il costo complessivo è di circa 35.000 €. (20.000 le due telecamere + 9.000 installazione + 3.800 canone annuo.
Nella zona sono già stati attuati interventi recupero e di riqualificazione che hanno riguardato Via Paolo Ferrari e via dell’Abate/Viale Mazzoni con il rifacimento della fognatura e della pavimentazione stradale, la sistemazione dell'illuminazione, dei marciapiedi,una nuova alberatura, la sistemazione della sosta e la costruzione di una pista ciclabile per un costo di 1.160.000 € e via Bonasi con l'intervento di manutenzione del piazzale prospiciente via Galvani (costo circa 50.000 euro). Il 19 Novembre hanno avuto inizio i lavori di demolizione dei fabbricati dando così inizio alla realizzazione del Progetto di costruzione del Museo Casa Natale Enzo Ferrari, uno dei progetti strategici per lo sviluppo della città e particolarmente importante per la riqualificazione di quell’area. Così come stanno procedendo i lavori per la realizzazione del comparto residenziale e servizi nell'area delle ex- Acciaierie. Si sta inoltre procedendo all'abbattimento degli edifici all'incrocio fra via Piave e Ciro Menotti per realizzare la nuova rotatoria. Il progetto di recupero della ex-Manifattura costituirà inoltre una occasione per insediare nella zona residenza, attività commerciali e servizi pubblici che qualificheranno l'intero comparto. I parcheggi e i percorsi coperti saranno realizzati tenendo conto di tutte le esigenze di sicurezza previste per le opere di nuova costruzione.
Per quanto riguarda l'ex-Cinema Principe e la sede delle Poste in via Niccolò dell'Abate il Comune ha avviato un’azione di stimolo e sollecitazione del mondo imprenditoriale modenese affinché si impegni per insediare attività che qualifichino la zona; ha inoltre aperto un tavolo di confronto con i proprietari dichiarando la propria disponibilità a definire insieme ai soggetti interessati proposte di recupero che prevedano attività funzionali alla promozione e valorizzazione della zona. Questa disponibilità può consistere in interventi diretti o indiretti del Comune stesso.
E’ inoltre previsto un intervento privato in accordo con l’Amministrazione , dell’edificio situato in via Mazzoni.
Nell’ambito di un gruppo di lavoro intersettoriale che vede coinvolti Gabinetto del Sindaco, Lavori Pubblici, Urbanistica, Servizi Sociali, Interventi Economici, polizia Municipale, Cultura, Ufficio Partecipazione si stanno definendo interventi coordinati che riguarderanno diversi ambiti della rete commerciale esistente e l’incentivazione per l’insediamento di attività di particolare attrattiva che sarà discusso con gli operatori commerciali della zona e con le associazioni imprenditoriali. Il programma verrà finanziato nell'anno in corso con uno stanziamento di 200.000 euro.
Come già avviato con le prime esperienze saranno programmate in accordo con i residenti e la Circoscrizione iniziative di animazione e aggregazione(piccoli mercati, feste, incontri, ecc..). Proseguiranno le azioni di integrazione sociale e comunicazione interculturale già avviati dall’autunno avvalendosi di mediatori linguistico culturali . Queste azioni verranno rivolte anche ai gestori di negozi etnici
Si è proposto alla Regione Emilia Romagna di utilizzare le economie derivanti da un progetto cofinanziato per la riqualificazione di Via Piave.
Per i lavori di manutenzione che sono stati segnalati (come quello della sostituzione delle fioriere) si procederà ad incontri con i residenti e i titolari delle attività commerciali per valutare le soluzioni più adeguate.
Per Piazza Dante,dopo gli interventi che ne hanno modificato positivamente l'organizzazione e l'arredo svolti negli anni scorsi,si farà nuovamente il punto con le FFSS per valutare quali altri interventi si rendono necessari.
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