Tra spettacoli e mostre, tutte le iniziative modenesi, rivolte a bimbi e non solo, per rivendicare i diritti dei giovani in occasione della Giornata Internazionale dell'Infanzia.
Il diritto al gioco, l’informazione fatta dai ragazzi o sui ragazzi, lo sfruttamento del lavoro minorile. Sono i tre grandi temi su cui Modena intende focalizzare l’attenzione in occasione la Giornata Internazionale dei Diritti dei Bambini e degli Adolescenti che si celebra il 20 novembre. “I diritti dei bambini, in tante parti del mondo e anche nelle nostre città, non sono pienamente acquisiti – sottolinea l’assessore all’Istruzione Adriana Querzè - sono affermazioni che a volte non corrispondono a scelte e comportamenti degli adulti. Il Comune è impegnato a rendere i diritti dei bambini quotidiani e generalizzati attraverso servizi qualificati per l’infanzia, opportunità ed occasioni di aggregazione, divertimento, apprendimento”.
Intorno al gioco, all’informazione e al lavoro ruotano le iniziative promosse dall’assessorato all’Istruzione del Comune che si svolgeranno da domenica 18 a martedì 20. Innanzitutto, il gioco come diritto dei bambini ad esprimere liberamente la propria creatività e voglia di stare insieme. Modena lo festeggia mettendosi letteralmente in gioco: domenica 18 novembre con “Una città in gioco” clown, attori, mimi e giocolieri proporranno laboratori, giochi e spettacoli a bambini di ogni età in 11 punti della città tra ludoteche (Barchetta, Strapapera, Ludolis e Sognalibro), polisportive (Sacca, San Faustino, 4 Ville, Modena Est, Gino Pini) sedi di quartiere (S. Giovanni Bosco) e ospedale pediatrico. Lunedì 19 novembre, all’Itis Corni di via Leonardo da Vinci, la mattinata sarà dedicata all’informazione. L’incontro “I diritti in prima pagina” vuole essere un’occasione per riflettere su media e ragazzi, sul giornalismo scolastico, sul modo in cui i giovani si avvicinano a giornali e TV e su quello, talvolta stereotipato, con cui i media ritraggono i giovani e il mondo della scuola. Tra i relatori, professori universitari, rappresentanti del Centro culturale Luigi Ferrari, di giornali e tv locali. Sono invitati a partecipare insegnanti di scuole primarie e secondarie, studenti delle scuole superiori e operatori dell’informazione. Infine, martedì 20 novembre, alle ore 17, presso il Memo di via J. Barozzi 172, inaugura “Suonatori, girovaghi e lavavetri”. La mostra fotografica offre uno spaccato della storia di piccoli emigranti e migranti in Italia dalla fine dell’800 ai giorni nostri: dai bambini spazzacamino, giocoliere, cavatore di sale e di gesso tra otto e novecento, ai bambini lavavetri, spacciatori e accattoni del nuovo millennio un’uguale storia di sfruttamento e povertà.
Martedì 20 novembre si concluderà anche la “Maratona di lettura itinerante intorno ai diritti dell'infanzia” che parte oggi (giovedì 15) dal Sognalibro, presso il nido Villaggio Giardino di via Pasteur, dove il racconto di “Olivia e la Banda” accompagnerà i bambini da 2 a 5 anni di età alla scoperta del diritto ad esprimersi liberamente con la parola, lo scritto, il disegno (prenotazioni allo 059 2929811). Venerdì 16 novembre, alle ore 17, presso la Casa delle Culture, “La gallinella Nera” di Piumini letta da Christian del Grosso offrirà lo spunto per affermare i diritti di tutti i bambini, siano essi handicappati, ricchi e poveri, maschi e femmine, di diverse razze o religione. La lettura è rivolta a bimbi dai 3 ai 6 anni; prenotazioni allo 059 9782598. Sabato 17, alle ore 16,30, presso Il Mondo in Tasca del Centro Culturale Multietnico Milinda, via del Lancillotto 4, “Il Mostro Peloso”, letto da Iva Tomaello, parlerà ad un pubblico di bambini dai 5 agli 11 anni del loro diritto ad essere ascoltati sulle decisioni che li riguardano (prenotazioni allo 059 9782598). Domenica 18 novembre alle ore 16, presso Il Sognalibro, Barbara Traldi leggerà “Guizzino” di Lionni. La storia porterà i piccoli dai 2 ai 4 anni in un mondo dove il diritto alla libertà di associazione e di riunione pacifica diventa motivo di sopravvivenza (prenotazioni allo 059 2929811). Martedì 20 novembre, alle ore 16, presso il centro MoMo di piazza Matteotti, Sabrina Torricelli leggerà ai ragazzi dai 6 ai 12 anni, la storia di Hänsel e Gretel dei Fratelli Grimm per parlare del diritto all’educazione (prenotazioni allo 059 235320).
Azioni sul documento