Dieci mesi di carcere per lui e otto mesi di arresti domiciliari per lei
Il furto di un portafoglio commesso in un negozio del centro storico da una coppia di ladri è costato dieci mesi di carcere a lui e otto mesi di arresti domiciliari a lei. Lunedì mattina verso le 12 C.F. 41enne foggiano pluri pregiudicato e C.F. 45enne nativa di Reggio Emilia, ambedue residenti a Modena, sono entrati in un negozio di abbigliamento in via Università per chiedere la riparazione di un paio di pantaloni. Mentre la donna distraeva la titolare dell’esercizio l’uomo le ha sfilato il portafoglio dalla borsa che era appoggiata ad una sedia. Una mossa che non è sfuggita alla negoziante: con la scusa di cercare una penna per annotarsi il nome del cliente ha notato che la borsa era aperta e che mancava il portafoglio. A quel punto i due ladri se la sono data a gambe. La negoziante ed il marito sono usciti in strada richiamando l’attenzione di una pattuglia della Polizia municipale del Centro storico che transitava in corso Canalgrande. La derubata ha fornito notizie utili per l’individuazione dei ladri che sono stati intercettati poco dopo all’incrocio tra via dei Servi e Corso Canalchiaro. Quando l’uomo si è sentito braccato ha cercato di liberarsi del portafoglio ma il gesto è stato notato da un vigile che lo ha raccolto. Il breve inseguimento si è concluso con l’arresto della coppia di ladri. I due sottoposti a giudizio sono stati condannati.
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