06/11/2007

ASSOCIAZIONE ANGELA SERRA, RISPONDE IL SINDACO

Interrogazione in Consiglio del capogruppo dei Verdi Mauro Tesauro.


“L’associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro, dedicata alla memoria di una dottoressa prematuramente scomparsa, è stata fondata nel 1987 ed è diventata negli anni un punto di riferimento per la solidarietà e le donazioni dei modenesi. È anche grazie a questa associazione, molto legata alla figura del mio predecessore Pier Camillo Beccaria, che è nato a Modena il Centro oncologico. In questo quadro si è pensato di istituire un terzo soggetto, la Fondazione Com, che doveva coadiuvare la ricerca senza sostituirsi né all’associazione né al Centro oncologico stesso. Purtroppo le relazioni ad oggi sono piuttosto tese, il mio parere è che sia opportuno tenere congelato ciò che non funziona e creare un altro soggetto, una nuova associazione, che possa avere un ruolo di supporto e consenta di superare questa grave situazione”. Così il sindaco di Modena Giorgio Pighi ha risposto in Consiglio comunale all’interrogazione presentata dal capogruppo dei Verdi Mauro Tesauro sulla situazione dell’associazione Angela Serra. “Nel ricordo di Beccaria e nel rispetto della fiducia riposta da tanti modenesi sto lavorando per risolvere la situazione”, ha concluso il Sindaco: “purtroppo non è semplice e le intemperanze di alcune parti in causa certamente non aiutano”.
Il consigliere Tesauro aveva presentato così la sua interrogazione, poi trasformata in interpellanza per consentire l’intervento dei colleghi: “non è da oggi che intorno all’associazione Angela Serra per la ricerca sul cancro esiste una grave situazione di fondi bloccati, polemiche, lettere al veleno, eccetera. Perciò chiediamo al Sindaco di fare chiarezza in aula intorno a un tema così delicato e a una vicenda viepiù grottesca per tutti. Vorremmo inoltre comprendere, auspicabilmente una volta per tutte, se c’è ancora fiducia circa gli scopi di questa associazione”.
Nel dibattito, Ercole Toni del gruppo Ds-L’Ulivo si è associato alle richieste del collega affermando: “il copione si ripete senza che si riesca a trovare pace”. Mauro Tesauro è stato soddisfatto della risposta: “mi fido dell’intervento del Sindaco nella sua veste di garante”.

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