Trattamenti antilarvali e contro le zanzare adulte eseguiti sul territorio comunale dal 2 maggio al 30 settembre 2007. I problemi maggiori nelle aree e nei giardini privati.
L’azione di contrasto alla proliferazione della zanzara tigre si sviluppa sostanzialmente su due fronti: quello prevenzione (trattamenti antilarvali) e quello riduzione del danno (trattamenti sugli insetti adulti). Come sempre è l’azione preventiva a fornire i risultati migliori a patto, ovviamente, che si svolga in modo uniforme. In questo senso è stata riproposta la campagna informativa rivolta alle comunità ed ai privati, con particolare cura per le zone vicine ai cimiteri, agli orti ed ai grandi parcheggi privati.
TRATTAMENTO ANTILARVALE. Ai primi di maggio è iniziato il trattamento delle caditoie nelle strade, nei parchi e nelle piazze pubbliche del territorio comunale modenese. Come successione delle zone trattate, è stato seguito il programma dell’anno scorso, partendo da Modena est e proseguendo in senso orario nei quartieri S. Lazzaro, Buon Pastore, Villagio Zeta, Villaggio Giardino, Madonnina, Crocetta fino ad arrivare al Centro storico, zona trattata in data 25 maggio. Contestualmente sono stati eseguiti interventi analoghi nelle frazioni: Cognento, Baggiovara, Tre olmi, Ganaceto, Lesignana, Villanova, Albareto, S. Damaso e S. Donnino, Portile e Pagatine).
Particolare cura è stata messa nel trattamento dei luoghi di aggregazione quali piazze e parchi pubblici, e in particolar modo in quelle aree verdi a ridosso delle scuole come il parco di villa Ombrosa, Piazza Guido Rossa e parco 22 Aprile, che già nel 2006 erano state oggetto di varie segnalazioni di infestazione.
Dopo una prima fase di trattamento, nella quale non sono state riscontrate situazioni di particolare gravità, si sono presentati problemi di infestazione in alcune aree cittadine quali il parco di Villa Ombrosa, appunto, le strade laterali di via Vignolese (zona verde v. Zanoni, v. Pegli, Rapallo, Alberga, Portofino), Buon Pastore (v. Matarelli, v. Beato Angelico, v. Agnini) e il parco della Resistenza, zona Musicisti (v. Boccherini, v. Marenzio) e alcune zone del quartiere Madonnina a ridosso del cimitero S. Cataldo (v. J. Da todi, v. D’azeglio, v. Brunetto Latini) e poi ancora nella zona di Albareto (v. Dodi, v. Bertola) e nelle vicinanze del cimitero vecchio di Baggiovara.
Nonostante la cura e l’attenzione posta nel trattamento delle aree sensibili che già diedero problemi l’anno scorso, si è verificato come queste risultino ancora soggette a infestazione di zanzare, soprattutto in aree quali cortili e giardini privati. Nel corso del trattamento, infatti, si è evidenziato come persistano nelle aree private, pratiche e comportamenti che causano il proliferare delle larve, come sottovasi pieni di acqua e bidoni non coperti.
L'opera di sensibilizzazione, rispondendo a domande generali o richieste concrete, viene svolta anche attraverso sopralluoghi di operatori specializzati (indossano un giubbotto specifico) su segnalazione di enti o cittadini, ad oggi oltre 200. Anche questa operazione evidenzia l'importanza dell'informazione a fini preventivi. Agli iniziali 5 interventi previsti sulle circa 50000 caditoie (il quinto è stato effettuato il 27/28 settembre) si è aggiunto un ulteriore passaggio sui tombini stradali già iniziato in questi giorni. Il trattamento dei tombini viene eseguito con prodotti a base di regolatori di crescita che, nella concentrazione utilizzata, permette la copertura necessaria tra un passaggio e l'altro. Nel periodo da fine luglio ad oggi, visto il consistente numero di caditoie asciutte, si è preferito utilizzare il prodotto formulato in pastiglie: si attivano in caso di pioggia.
INTERVENTI CONTRO GLI INSETTI ADULTI. Sono state trattate tutte le scuole (nidi, materne, elementari e medie) alcuni giorni prima dell'apertura. Su richiesta dell'Ufficio scuola sono stati effettuati interventi mirati già da giugno nei giardini di alcune materne e nidi. In questi casi i sopralluoghi preventivi hanno evidenziato che comunque i problemi erano generati soprattutto dalle aree private confinanti. Per gli interventi “adulticidi”, che hanno un’efficacia ridotta nel tempo (circa 5 giorni), vengono utilizzati prodotti a base di piretro sintetico, insetticida che non deve venire a contatto diretto con le persone e che quindi richiede un impiego prudente, solo nelle ore notturne e solo in caso di infestazioni particolarmente gravi.
Per informazioni Ufficio Relazioni con il Pubblico – Comune di Modena
Piazza grande, 17 tel. 059/20312
Piazzagrande@comune.modena.it
TRATTAMENTO ANTILARVALE. Ai primi di maggio è iniziato il trattamento delle caditoie nelle strade, nei parchi e nelle piazze pubbliche del territorio comunale modenese. Come successione delle zone trattate, è stato seguito il programma dell’anno scorso, partendo da Modena est e proseguendo in senso orario nei quartieri S. Lazzaro, Buon Pastore, Villagio Zeta, Villaggio Giardino, Madonnina, Crocetta fino ad arrivare al Centro storico, zona trattata in data 25 maggio. Contestualmente sono stati eseguiti interventi analoghi nelle frazioni: Cognento, Baggiovara, Tre olmi, Ganaceto, Lesignana, Villanova, Albareto, S. Damaso e S. Donnino, Portile e Pagatine).
Particolare cura è stata messa nel trattamento dei luoghi di aggregazione quali piazze e parchi pubblici, e in particolar modo in quelle aree verdi a ridosso delle scuole come il parco di villa Ombrosa, Piazza Guido Rossa e parco 22 Aprile, che già nel 2006 erano state oggetto di varie segnalazioni di infestazione.
Dopo una prima fase di trattamento, nella quale non sono state riscontrate situazioni di particolare gravità, si sono presentati problemi di infestazione in alcune aree cittadine quali il parco di Villa Ombrosa, appunto, le strade laterali di via Vignolese (zona verde v. Zanoni, v. Pegli, Rapallo, Alberga, Portofino), Buon Pastore (v. Matarelli, v. Beato Angelico, v. Agnini) e il parco della Resistenza, zona Musicisti (v. Boccherini, v. Marenzio) e alcune zone del quartiere Madonnina a ridosso del cimitero S. Cataldo (v. J. Da todi, v. D’azeglio, v. Brunetto Latini) e poi ancora nella zona di Albareto (v. Dodi, v. Bertola) e nelle vicinanze del cimitero vecchio di Baggiovara.
Nonostante la cura e l’attenzione posta nel trattamento delle aree sensibili che già diedero problemi l’anno scorso, si è verificato come queste risultino ancora soggette a infestazione di zanzare, soprattutto in aree quali cortili e giardini privati. Nel corso del trattamento, infatti, si è evidenziato come persistano nelle aree private, pratiche e comportamenti che causano il proliferare delle larve, come sottovasi pieni di acqua e bidoni non coperti.
L'opera di sensibilizzazione, rispondendo a domande generali o richieste concrete, viene svolta anche attraverso sopralluoghi di operatori specializzati (indossano un giubbotto specifico) su segnalazione di enti o cittadini, ad oggi oltre 200. Anche questa operazione evidenzia l'importanza dell'informazione a fini preventivi. Agli iniziali 5 interventi previsti sulle circa 50000 caditoie (il quinto è stato effettuato il 27/28 settembre) si è aggiunto un ulteriore passaggio sui tombini stradali già iniziato in questi giorni. Il trattamento dei tombini viene eseguito con prodotti a base di regolatori di crescita che, nella concentrazione utilizzata, permette la copertura necessaria tra un passaggio e l'altro. Nel periodo da fine luglio ad oggi, visto il consistente numero di caditoie asciutte, si è preferito utilizzare il prodotto formulato in pastiglie: si attivano in caso di pioggia.
INTERVENTI CONTRO GLI INSETTI ADULTI. Sono state trattate tutte le scuole (nidi, materne, elementari e medie) alcuni giorni prima dell'apertura. Su richiesta dell'Ufficio scuola sono stati effettuati interventi mirati già da giugno nei giardini di alcune materne e nidi. In questi casi i sopralluoghi preventivi hanno evidenziato che comunque i problemi erano generati soprattutto dalle aree private confinanti. Per gli interventi “adulticidi”, che hanno un’efficacia ridotta nel tempo (circa 5 giorni), vengono utilizzati prodotti a base di piretro sintetico, insetticida che non deve venire a contatto diretto con le persone e che quindi richiede un impiego prudente, solo nelle ore notturne e solo in caso di infestazioni particolarmente gravi.
Per informazioni Ufficio Relazioni con il Pubblico – Comune di Modena
Piazza grande, 17 tel. 059/20312
Piazzagrande@comune.modena.it
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