Il Sindaco: "stima e fiducia restano immutate, ma non posso che prendere atto della sua decisione". L'assessore: "
clima politico incompatibile con l'incarico".
Nel pomeriggio di oggi l’assessore Elisa Romagnoli si è dimessa, restituendo al Sindaco le deleghe che le erano state affidate nel 2004, al momento di costituire la nuova Giunta comunale. Di seguito le dichiarazioni del Sindaco Giorgio Pighi e dell’assessore Elisa Romagnoli.
Il Sindaco Giorgio Pighi: “Come ho avuto modo di ribadire più volte nei giorni scorsi, la scelta degli assessori e l’attribuzione delle relative deleghe è prerogativa unicamente del Sindaco ed è in questo quadro che ho ritenuto di non considerare la rottura intervenuta tra Rifondazione Comunista e l’Assessore Elisa Romagnoli, motivo sufficiente ad avviare modifiche dell’assetto di Giunta. Ribadisco anche che, in realtà, nessuno ha mai mosso richieste o sollecitazioni in questa direzione.
Ancora oggi, nel corso del previsto incontro con l’assessore Romagnoli, ho confermato che stima e fiducia nei suoi confronti restano immutate. Allo stesso tempo, però, di fronte a dimissioni dichiarate irrevocabili, non ho potuto far altro che prendere atto della sua decisione. Ho ringraziato Elisa per l’impegno ed il lavoro svolto: auguro a lei ogni bene sul piano personale, nella speranza che l’impegno politico di una giovane donna non si esaurisca con questa esperienza.”
L’assessore Elisa Romagnoli: “Ho apprezzato il giudizio positivo del Sindaco sul lavoro del mio assessorato, così come la rinnovata fiducia espressa nei miei confronti sia nelle dichiarazioni pubbliche di questi giorni, che di persona nel corso dell’incontro di oggi.
Credo sia il risultato di tre anni di impegno e di lavoro collegiale all’interno della Giunta, esperienza che ritengo positiva sia sul piano umano che rispetto ai risultati concreti ottenuti nell’ambito delle politiche giovanili. Abbiano avviato progetti e percorsi nuovi che, tra l’altro, sarebbero stati oggetto di una prossima seduta specifica del Consiglio Comunale.
Ciò nonostante, ho annunciato al Sindaco la decisione di rassegnare le dimissioni dall’incarico, ritenendo incompatibile la mia presenza in Giunta col clima politico che si è creato a seguito delle ripetute prese di posizione della Federazione modenese di Rifondazione Comunista nei miei confronti, anche rispetto ad un presunto mancato confronto che, in realtà, io ho sempre rivendicato. Una condizione che avrebbe sicuramente avuto ripercussioni anche sulla qualità del mio lavoro.
Colgo l’occasione per ringraziare il Sindaco, le strutture dell’amministrazione che ho avuto modo di apprezzare in questi anni ed in particolare i miei collaboratori dell’assessorato alla politiche giovanili.”
Prendendo atto della sua decisione, il Sindaco Pighi ha chiesto all’assessore Romagnoli di rimanere in carica ancora alcuni giorni per completare i progetti più urgenti ancora aperti. Il Sindaco ha deciso, per ora, di trattenere le deleghe alle Politiche giovanili, Cittadinanza Europea, Tempi e orari della città che in questi anni erano stati affidati ad Elisa Romagnoli.
Il Sindaco Giorgio Pighi: “Come ho avuto modo di ribadire più volte nei giorni scorsi, la scelta degli assessori e l’attribuzione delle relative deleghe è prerogativa unicamente del Sindaco ed è in questo quadro che ho ritenuto di non considerare la rottura intervenuta tra Rifondazione Comunista e l’Assessore Elisa Romagnoli, motivo sufficiente ad avviare modifiche dell’assetto di Giunta. Ribadisco anche che, in realtà, nessuno ha mai mosso richieste o sollecitazioni in questa direzione.
Ancora oggi, nel corso del previsto incontro con l’assessore Romagnoli, ho confermato che stima e fiducia nei suoi confronti restano immutate. Allo stesso tempo, però, di fronte a dimissioni dichiarate irrevocabili, non ho potuto far altro che prendere atto della sua decisione. Ho ringraziato Elisa per l’impegno ed il lavoro svolto: auguro a lei ogni bene sul piano personale, nella speranza che l’impegno politico di una giovane donna non si esaurisca con questa esperienza.”
L’assessore Elisa Romagnoli: “Ho apprezzato il giudizio positivo del Sindaco sul lavoro del mio assessorato, così come la rinnovata fiducia espressa nei miei confronti sia nelle dichiarazioni pubbliche di questi giorni, che di persona nel corso dell’incontro di oggi.
Credo sia il risultato di tre anni di impegno e di lavoro collegiale all’interno della Giunta, esperienza che ritengo positiva sia sul piano umano che rispetto ai risultati concreti ottenuti nell’ambito delle politiche giovanili. Abbiano avviato progetti e percorsi nuovi che, tra l’altro, sarebbero stati oggetto di una prossima seduta specifica del Consiglio Comunale.
Ciò nonostante, ho annunciato al Sindaco la decisione di rassegnare le dimissioni dall’incarico, ritenendo incompatibile la mia presenza in Giunta col clima politico che si è creato a seguito delle ripetute prese di posizione della Federazione modenese di Rifondazione Comunista nei miei confronti, anche rispetto ad un presunto mancato confronto che, in realtà, io ho sempre rivendicato. Una condizione che avrebbe sicuramente avuto ripercussioni anche sulla qualità del mio lavoro.
Colgo l’occasione per ringraziare il Sindaco, le strutture dell’amministrazione che ho avuto modo di apprezzare in questi anni ed in particolare i miei collaboratori dell’assessorato alla politiche giovanili.”
Prendendo atto della sua decisione, il Sindaco Pighi ha chiesto all’assessore Romagnoli di rimanere in carica ancora alcuni giorni per completare i progetti più urgenti ancora aperti. Il Sindaco ha deciso, per ora, di trattenere le deleghe alle Politiche giovanili, Cittadinanza Europea, Tempi e orari della città che in questi anni erano stati affidati ad Elisa Romagnoli.
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