Cinque incontri dedicati alla riflessione organizzati dal Vicariato del centro storico e dalla Circoscrizione n. 1
“Credere nell’Uomo, sperare nel futuro” è il titolo di cinque incontri di riflessioni e approfondimenti organizzati dal Vicariato Centro storico dell’Arcidiocesi Modena e Nonantola, dall’assessorato alla Cultura e dalla Circoscrizione n. 1, nella sala in piazzale Redecocca. Il primo appuntamento è in programma giovedì 18 ottobre, alle 21.
Francesca Maletti, assessore alle Politiche sociali, Mario Lugli, assessore alla Cultura e il teologo Brunetto Salvarani parleranno sul tema“Abitare in città: tra paure e solitudini”
“Laici credenti nella storia e nel mondo” sarà l’argomento del secondo incontro in programma mercoledì 14 novembre, alle 21 condotto da Ernesto Preziosi dell’Università Cattolica di Milano.
Venerdì 18 gennaio, alle 21, Maria Falcone, Presidente della fondazione Giovanni e Francesca Falcone parlerà di “Educarci alla legalità”.
Mercoledì 13 febbraio, alle 21, la teologa Emanuela Terribile si occuperà di “Educare ala libertà”.
“C’è tempo per…l’happy hour?”, riflessioni sul tempo è l’ultimo appuntamento in programma giovedì 6 marzo, alle 21. Letture scelte e recitazione a cura di Sandra Tassi, Claudio Calafiore e Giovanni Massari.
Francesca Maletti, assessore alle Politiche sociali, Mario Lugli, assessore alla Cultura e il teologo Brunetto Salvarani parleranno sul tema“Abitare in città: tra paure e solitudini”
“Laici credenti nella storia e nel mondo” sarà l’argomento del secondo incontro in programma mercoledì 14 novembre, alle 21 condotto da Ernesto Preziosi dell’Università Cattolica di Milano.
Venerdì 18 gennaio, alle 21, Maria Falcone, Presidente della fondazione Giovanni e Francesca Falcone parlerà di “Educarci alla legalità”.
Mercoledì 13 febbraio, alle 21, la teologa Emanuela Terribile si occuperà di “Educare ala libertà”.
“C’è tempo per…l’happy hour?”, riflessioni sul tempo è l’ultimo appuntamento in programma giovedì 6 marzo, alle 21. Letture scelte e recitazione a cura di Sandra Tassi, Claudio Calafiore e Giovanni Massari.
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