L'assessore Frieri: "alle rigidità imposte dal patto di stabilità, abbiamo reagito migliorando l'efficienza della gestione e della macchina comunale".
“Il Comune di Modena presenta per il 2007 un bilancio robusto, piattaforma politica di breve e lungo periodo. La stagnazione economica e la legge finanziaria per il 2007 hanno portato un patto di stabilità interno più limitante del passato.
L’inflazione, che è cresciuta durante gli anni precedenti, ci ha costretto ad adeguare le entrate dell’Ente con un maggiore prelievo fiscale. L’addizionale all’Irpef è uno strumento rozzo, ma l’unico a disposizione per poter consentire una espansione della spesa di poco superiore al 3 per cento. Espansione quasi interamente concentrata verso il welfare e assorbita, per un terzo delle nuove entrate, dai maggiori costi di personale ed energia. Rigidità a cui abbiamo reagito migliorando l’efficienza della gestione e riducendo la precarietà dei lavoratori, tagliando ancora consulenze ed incarichi. Non abbiamo quindi abusato di Oneri di Urbanizzazione ed entrate una tantum per finanziare spesa corrente, coprendo invece con tali risorse in prevalenza investimenti generatori di crescita economica e sociale, magari scelti assieme ai cittadini.”
L’inflazione, che è cresciuta durante gli anni precedenti, ci ha costretto ad adeguare le entrate dell’Ente con un maggiore prelievo fiscale. L’addizionale all’Irpef è uno strumento rozzo, ma l’unico a disposizione per poter consentire una espansione della spesa di poco superiore al 3 per cento. Espansione quasi interamente concentrata verso il welfare e assorbita, per un terzo delle nuove entrate, dai maggiori costi di personale ed energia. Rigidità a cui abbiamo reagito migliorando l’efficienza della gestione e riducendo la precarietà dei lavoratori, tagliando ancora consulenze ed incarichi. Non abbiamo quindi abusato di Oneri di Urbanizzazione ed entrate una tantum per finanziare spesa corrente, coprendo invece con tali risorse in prevalenza investimenti generatori di crescita economica e sociale, magari scelti assieme ai cittadini.”
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