10/01/2007

LA COMUNICAZIONE DEL COMUNE: UN DOVERE VERSO I CITTADINI

Lo ha dichiarato il sindaco rispondendo all'interrogazione di Flori in Consiglio.



“E’ un dovere far sapere ai cittadini quanto si sta facendo, come lo si sta facendo, in quanto tempo e a quali costi. Noi lo facciamo utilizzando quasi esclusivamente i canali ordinari, senza acquistare spazi su tv e giornali, salvo rare eccezioni. Sono soddisfatto di quello che si riesce a fare rispetto a quanto investito”. Lo ha detto il sindaco Giorgio Pighi rispondendo, nella seduta consiliare di lunedì 8 gennaio, ad un’interrogazione presentata dal consigliere Baldo Flori (Modena a Colori), che, su richiesta di Dante Mazzi (FI), è stata poi trasformata in interpellanza. Flori chiedeva “cosa non funzionasse adeguatamente nella capacità di comunicazione esterna della Giunta”, lamentando il contrasto tra i risultati ottenuti e “l’impegno profuso per pubblicizzare all’esterno l’immagine di una Giunta forte e operosa, tanto che le forze d’opposizione hanno più volte lamentato il tentativo della maggioranza di oscurare le minoranze”. Il consigliere chiedeva in particolare di sapere se “l’Amministrazione intendesse cambiare le linee della comunicazione esterna”. Il sindaco ha sottolineato che per la comunicazione “bisognerebbe fare di più - non per la Giunta, le maggioranze o le minoranze - ma per informare i cittadini e renderli ancora più partecipi delle scelte e dei problemi; invece anche quest’anno dovremo razionalizzare, anziché investire sulla comunicazione”. Pighi ha inoltre ribadito che “i gruppi di minoranza non hanno mai avuto tanto spazio come in questa fase politica, la comunicazione del Consiglio comunale è l’unica ad essere cresciuta negli ultimi due anni anche se la proliferazione dei gruppi l’ha resa sicuramente più complessa”.
Per il consigliere Mazzi (FI) “si è ampliata la comunicazione del Consiglio, ma la si è bruciata, perché tutto quanto viene detto qui viene bruciato dalla risposta del sindaco o dell’assessore competente”. “Mi ero a suo tempo lamentato – ha aggiunto - del fatto che la risposta della Giunta alle opposizioni venisse data ai media prima che al Consiglio; ritengo che sia stato dato molto più spazio nel sito per non dare nulla”.
Il consigliere Flori (Modena a Colori) ha ribadito: “Avremmo bisogno di discutere in Consiglio gli indirizzi della comunicazione di questo Comune, ma l’assessore competente non è nemmeno presente e quindi è politicamente latitante. C’è una sovrabbondanza di comunicazione rispetto a quello che fa la Giunta ma è scarso lo spazio lasciato al Consiglio comunale”. Il sindaco si è detto disponibile a farsi carico del problema “comunicando i lavori dell’assemblea, ma tenendo presenti i criteri con cui giornali e tv selezionano le notizie”.

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