Assegnati a Modena nel week end i titoli di campione italiano di combinata attacchi. Pubblico delle grandi occasioni al parco Ferrari per festeggiare l'evento sportivo
Assegnati a Modena nel corso del week end appena archiviato sette titoli nazionali della specialità attacchi – combinata (dressage e coni). Davanti ad un pubblico delle grandi occasioni assiepato sulla tribuna e a cornice del campo di gara i titoli tricolori sono stati vinti da portacolori di ogni parte d’Italia. Parma, e più precisamente il paese di Traversatolo, l’ha fatta da padrone nel primo e secondo grado singolo. Anna Toscani alle redini lunghe di Sanky si è imposta tra i primo grado precedendo Martino Brizio, Oberdan Valli e Massimo Canino. Tra i secondo grado ancora una vittoria del circolo Il Cinghio grazie a Corrado Cotti, campione uscente. Con il cavallo di punta Janton Idris il biondo conduttore ha confermato quanto di buona aveva fatto vedere nelle prima giornata dedicata al dressage. Cotti ha regolato Cristiano Cividini, Enzo Calvi ed Emilio Gamba. Nel primo grado pariglie (tiro a due cavalli) successo di Daniela Berrone di Favria (Torino) davanti ad Giovanni Ferrando e Carlo Girivetto. Il bergamasco Emilio Gamba si è invece imposto nel secondo grado pariglie davanti ad Angelo Bianche e a Corrado Cotti sul terzo gradino del podio. Tra i brevetti singoli successo del piemontese Renato Gallo mentre tra i brevetti pony singoli la medaglia d’oro è andata al laziale Raffaele Dim Palma. Infine il livornese Iacopo Provinciali ha vinto il trofeo juniores under 16. “Sono soddisfatto perché in questo fine settimana abbiamo potuto assistere a Modena ad un evento di alto livello sportivo, ha commentato l’assessore allo sport del Comune Antonino Marino. Credo che il folto pubblico che ha seguito la due giorni di gare sia la conferma di quanto questa disciplina si stia radicando in città”. “L’edizione 2006 dei campionati, ha commentato Adolfo Paul Gross, capo dipartimento attacchi della federazione, potrà essere annoverata tra quelle ben riuscite. Sono convinto che il parco Ferrari potrà essere sede di altre importanti manifestazioni equestri nazionali e non solo”.
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