Domenica 10 settembre archeologia sperimentale al Parco della terramara
E’ dedicata alla lavorazione del corno di cervo la dimostrazione di archeologia sperimentale in programma domenica 10 settembre al Parco archeologico e museo all’aperto della terramara di Montale, aperto dalle 10 alle 18 (dimostrazioni dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19, ingresso 6 euro, per bambini da 6 a 13 anni 4 euro, gratuito fino a 5 e oltre 65 anni).
Nel Museo all’aperto, accanto alle case ricostruite, Wolfgang Loebisser, collaboratore del museo di Storia Naturale di Vienna, mostrerà al pubblico come gli artigiani delle terramare utilizzavano le corna di cervo per produrre oggetti di ornamento, attrezzi da lavoro e armi.
Raccolte annualmente dopo la caduta spontanea, le corna di cervo venivano lavorate probabilmente con strumenti in bronzo (asce, scalpelli, punteruoli). Gli oggetti ottenuti, spesso di notevole raffinatezza, venivano utilizzati probabilmente anche per gli scambi, così come doveva avvenire anche per la comunità di Montale che ha restituito una delle più consistenti produzioni di oggetti in corno.
Nel Museo all’aperto, accanto alle case ricostruite, Wolfgang Loebisser, collaboratore del museo di Storia Naturale di Vienna, mostrerà al pubblico come gli artigiani delle terramare utilizzavano le corna di cervo per produrre oggetti di ornamento, attrezzi da lavoro e armi.
Raccolte annualmente dopo la caduta spontanea, le corna di cervo venivano lavorate probabilmente con strumenti in bronzo (asce, scalpelli, punteruoli). Gli oggetti ottenuti, spesso di notevole raffinatezza, venivano utilizzati probabilmente anche per gli scambi, così come doveva avvenire anche per la comunità di Montale che ha restituito una delle più consistenti produzioni di oggetti in corno.
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