Domenica 17 settembre attività di archeologia sperimentale al Parco archeologico
E’ dedicata alla ricostruzione sperimentale di archi e frecce e al loro “collaudo” operativo condotto con rigore scientifico l’attività di archeologia sperimentale in programma domenica 17 settembre al Parco archeologico e museo all’aperto della terramara di Montale (dimostrazioni dalle 10.30 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 19, ingresso 6 euro, per bambini da 6 a 13 anni 4 euro, gratuito fino a 5 e oltre 65 anni). In caso di maltempo la dimostrazione sarà rimandata al 24 settembre.
Il team di Paleoworking aiuterà adulti e bambini ad effettuare prove di tiro per sperimentare la potenza e la precisione degli archi di 3 mila 500 anni fa.
Negli scavi di Montale sono stati individuati alcuni frammenti in legno di acero che forse possono essere attribuiti a degli archi. L’uso dell’arco nelle terramare è testimoniato anche dal ritrovamento di numerose punte di freccia in corno di cervo, bronzo o selce che dovevano essere fissate su aste in legno o canna con resine e corde vegetali. Le frecce, completate da piume di rapaci o di anatra, venivano conservate all’interno di faretre in cuoio.
Il team di Paleoworking aiuterà adulti e bambini ad effettuare prove di tiro per sperimentare la potenza e la precisione degli archi di 3 mila 500 anni fa.
Negli scavi di Montale sono stati individuati alcuni frammenti in legno di acero che forse possono essere attribuiti a degli archi. L’uso dell’arco nelle terramare è testimoniato anche dal ritrovamento di numerose punte di freccia in corno di cervo, bronzo o selce che dovevano essere fissate su aste in legno o canna con resine e corde vegetali. Le frecce, completate da piume di rapaci o di anatra, venivano conservate all’interno di faretre in cuoio.
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