Verso l'applicazione del regolamento tipo regionale per i corpi di polizia locale.
L’orientamento della giunta comunale di Modena è di applicare nella sostanza il “regolamento tipo” regionale per i corpi di polizia locale, con un approfondimento specifico, in termini regolamentari e di utilizzazione, relativamente a nuovi strumenti di autotutela degli operatori, quali lo spray irritante ed il bastone estensibile.
“Si andrà all’adozione del regolamento tipo regionale -dichiara l’assessore alla polizia municipale Gualtiero Monticelli- con una caratterizzazione specifica modenese sull’impiego dello spray e del bastone antiaggressione. Insomma -prosegue Monticelli- gli operatori della polizia municipale saranno messi in condizione di svolgere in sicurezza il proprio lavoro quotidiano ed allo stesso tempo l’uso degli strumenti di difesa, prima dell’adozione definitiva da parte della Giunta, sarà oggetto di un ulteriore approfondimento tecnico per definire e circoscrivere gli ambiti e le modalità di utilizzo.”
La discussione di oggi in Giunta, pur limitatamente agli argomenti specifici, ha anche toccato il tema delle politiche per la sicurezza in città. In particolare è stata rilevata la necessità di avviare al più presto il confronto sul Contratto di Sicurezza, strumento di coordinamento e di relazione tra le diverse istituzioni che negli anni ha prodotto risultati importanti e duraturi. Ora il Contratto di Sicurezza è in scadenza ed in sede di rinnovo, secondo la Giunta comunale, andrà verificato ed aggiornato.
“Cogliamo i segnali e le sollecitazioni che vengono dalla città e per questo -conclude l’assessore- il confronto dovrà essere ampio ed aperto al contributo della pluralità di soggetti che concorrono, ognuno nel proprio ambito, a determinare le politiche e le azioni per la sicurezza urbana”.
“Si andrà all’adozione del regolamento tipo regionale -dichiara l’assessore alla polizia municipale Gualtiero Monticelli- con una caratterizzazione specifica modenese sull’impiego dello spray e del bastone antiaggressione. Insomma -prosegue Monticelli- gli operatori della polizia municipale saranno messi in condizione di svolgere in sicurezza il proprio lavoro quotidiano ed allo stesso tempo l’uso degli strumenti di difesa, prima dell’adozione definitiva da parte della Giunta, sarà oggetto di un ulteriore approfondimento tecnico per definire e circoscrivere gli ambiti e le modalità di utilizzo.”
La discussione di oggi in Giunta, pur limitatamente agli argomenti specifici, ha anche toccato il tema delle politiche per la sicurezza in città. In particolare è stata rilevata la necessità di avviare al più presto il confronto sul Contratto di Sicurezza, strumento di coordinamento e di relazione tra le diverse istituzioni che negli anni ha prodotto risultati importanti e duraturi. Ora il Contratto di Sicurezza è in scadenza ed in sede di rinnovo, secondo la Giunta comunale, andrà verificato ed aggiornato.
“Cogliamo i segnali e le sollecitazioni che vengono dalla città e per questo -conclude l’assessore- il confronto dovrà essere ampio ed aperto al contributo della pluralità di soggetti che concorrono, ognuno nel proprio ambito, a determinare le politiche e le azioni per la sicurezza urbana”.
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