Il gruppo composto da romeni e moldavi viveva in una palazzina abbandonata
Nove clandestini, di cui tre minorenni, provenienti da Romania e Moldavia sono stati fermati stamane dagli operatori della Polizia Municipale nel corso di un controllo effettuato all’interno di un palazzina nell’ex sede dell’Amcm in via Peretti. Il gruppo è composto da elementi pericolosi: uno ha precedenti per tentato omicidio e rapina a mano armata, tutti gli altri sono accusati di reati contro il patrimonio. I clandestini avevano elevato a dimora una costruzione da tempo in disuso, priva di luce ed acqua, in cui mancavano le più elementari norme igieniche. Gli occupanti avevano rinforzato la porta d’ingresso con paletti per resistere ad eventuali sfondamenti da parte delle forze dell’ordine. Ma gli operatori del comando di viale Amendola avevano scoperto che i nove entravano da un lucernaio, ed hanno utilizzato la stessa via per fare irruzione. Qualcuno ha tentato la fuga, ma è stato inseguito e raggiunto in un magazzino comunale. Mentre i tre minorenni sono stati affidati ad un istituto specializzato, procedono le indagini sui trascorsi dei nove uomini fermati. L’intervento della Polizia Municipale è stato possibili grazie anche alla preziosa collaborazione dei residenti che, avendo da tempo avevano notato strani movimenti nella zona, hanno subito preso contatto con il comando di viale Amendola.
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