La risposta dell'assessore all'interpellanza del consigliere Manfredini su Promec.
'Il ruolo di Promec è autonomo e indipendente rispetto al Comune di Modena e non sta alla Giunta comunale valutarne l'efficacia. È tuttavia auspicabile, soprattutto nel mutato quadro economico in cui le nostre imprese si trovano ad operare, un coordinamento sempre maggiore tra le diverse società attive nella promozione del nostro territorio'. Lo ha detto l'assessore alle Politiche economiche del Comune di Modena Stefano Prampolini, rispondendo in Consiglio comunale all'interpellanza presentata dal consigliere Mauro Manfredini della Lega Nord, in merito ai risultati della missione in Australia organizzata da Promec, azienda speciale della Camera di commercio di Modena costituita per favorire l'internazionalizzazione delle nostre imprese. 'Vorrei sapere con quali interlocutori si è confrontata la delegazione di Promec in Australia, quali potenzialità si sono riscontrate e in che modo le imprese modenesi saranno coinvolte', ha detto il consigliere Manfredini della Lega Nord nel presentare l'istanza. 'Inoltre vorrei il parere della giunta sull'efficacia dell'azione di Promec e sulle azioni da intraprendere perché integri la propria attività con gli altri soggetti di promozione presenti sul territorio'. 'I dati sull'export stanno dando ragione ai nostri sforzi e nel 2005 le esportazioni dalla nostra provincia sono cresciute del 5,5% rispetto all'anno precedente, raggiungendo la cifra record di 8,8 miliardi di euro' ha spiegato l'assessore Prampolini, che nella sua risposta ha anche illustrato i risultati della missione in Australia gentilmente forniti da Promec. 'Questo significa che dobbiamo continuare a concentrare i nostri sforzi unendo le risorse e definendo le priorità d'azione, come è stato fatto, ad esempio, nel caso del Fondo d'innovazione per le imprese della provincia di Modena, promosso in sinergia e collaborazione tra i principali enti del territorio, a favore della ricerca e dell'innovazione'. 'Ci ritroviamo ancora una volta a parlare dello stesso argomento,' ha detto nel dibattito il consigliere Ds Teodoro Vetrugno, 'ma sarebbe opportuno che questa riflessione si allargasse. Il fatto che i dati siano incoraggianti non significa che non ci siano problemi. Serve un un Consiglio comunale a tema sull'economia, convocando gli interlocutori interessati in città per un confronto aperto'. 'In quanto imprenditore condivido questa sensibilità e ho chiesto un Consiglio tematico sul lavoro', ha detto Sergio Celloni dell'Udc. 'Le imprese oggi risentono di una perdita di competitività e iniziative come quelle di Promec sono importanti per presentare i nostri prodotti all'estero. Ma ci vogliono anche gruppi di lavoro, una mentalità più aperta e uno spirito più impegnato'. 'Si tratta di un tema delicato e complesso, sul quale è importante individuare entro la fine dell'anno un momento di confronto', ha precisato Antonio Maienza dell'Udeur, 'perché tocca gli interessi e l'immagine delle nostre imprese, la rappresentanza all'estero delle nostre imprese e la visibilità dei nostri prodotti'. Il consigliere della Margherita Enrico Artioli ha sottolineato di avere apprezzato l'esaustiva risposta dell'assessore: 'La sfida politica di una valutazione complessiva sugli strumenti di promozione del territorio è stata colta, e la proposta di un Consiglio comunale tematico è opportuna affinché le linee di intervento economico possano venire dalla politica, e non viceversa'. 'Indipendentemente dalla funzione di Promec, l'interpellanza ha il merito di focalizzare un elemento importante', ha rilevato Sergio Rusticali dello Sdi: 'i ragionamenti sullo sviluppo locale vanno condotti tenendo conto della dimensione sia comunale sia provinciale e un Consiglio tematico può certamente essere utile'. 'È importante che la Camera di commercio, nel suo ruolo di promozione, dialoghi continuamente con gli altri attori', ha convenuto Fausto Cigni dei Ds. Mauro Manfredini ha ringraziato i colleghi consiglieri per gli interventi, ma ha ribadito che 'Se un'azienda spende 10 miliardi l'anno significa quasi un miliardo al mese, e bisogna sapere dove vanno. Sono parzialmente soddisfatto della risposta, ma continuerò a lavorare perché si indaghi sulla trasparenza e sull'operato di queste agenzie. Oggi è importante puntare sull'innovazione e anche i gruppi dirigenti, con il passare degli anni, si fossilizzano'. 'Accetto con piacere l'invito a una discussione in Consiglio comunale sull'economia modenese' ha concluso l'assessore Stefano Prampolini, ricordando anche che il presidente di Promec, Pietro Odorici, ha dato la propria disponibilità ad illustrare l'attività dell'azienda in una prossima Commissione consiliare.
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