Lunedì 5 giugno al Memo si discute di educazione con assessore e dirigente del Csa. L'occasione è la presentazione del nuovo libro di Raffaele Iosa.
Lunedì 5 giugno alle ore16.30 nella sede di Memo (via J. Barozzi 172) sarà presentato il nuovo libro di Raffaele Iosa 'L'educazione contro il declino' Frammenti di ottimismo sulla scuola e dintorni. Sarà l'occasione per parlare del futuro della scuola insieme all'assessore all'Istruzione del Comune di Modena, Adriana Querzé, al dirigente del Centro Servizi Amministrativi (ex Provveditorato) di Modena, Antonio Guardo e con l'autore Raffaele Iosa. Seguirà il dibattito con i presenti. Sono invitati a partecipare dirigenti scolastici e docenti di ogni ordine e grado, genitori e cittadini. Tira aria di stanchezza e declino nella scuola e nell'educazione: la discussione sembra appiattirsi su aridi tecnicismi e inseguire l'ultima moda pedagogica e tecnologica, rincorrendo il 'cosa' e dimenticando il 'come'. La società stessa riflette un panorama sconfortante: sempre più società della conoscenza senza coscienza, schiacciata dall'egoismo triste di una globalizzazione dalle mille sfide e ingiustizie. In queste pagine Raffaele Iosa regala ai lettori frammenti di ottimismo per ricostruire insieme il significato profondo dell'educare come incontro con l'altro, come fiducia e scommessa sul futuro, come luogo in cui, condividendo gioie e dolori si diventa cittadini critici del mondo e non apatici consumatori. Affinché si ritorni a pensare in grande e con speranza ai bambini e ragazzi, recuperando l'orizzonte di valori che caratterizza la scuola italiana e l'idea di educazione come compito collettivo e sociale che coinvolge (e appassiona) tutta la comunità. Perché un'altra scuola è possibile: sobria, gentile, mite, seria.
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