Tredici giornate di lavori aperti al pubblico. Dal convegno dello scorso anno al più recente ciclo di incontri 'Facciamo città' più di 150 i cittadini intervenuti nel dibattito
Un convegno, quattro giorni di progettazione urbana aperta al pubblico, sette incontri nei quartieri per un totale di oltre 1500 presenze. A un anno dalle prime riflessioni sui problemi della città sviluppate nel corso dei lavori del convegno 'Città Media Felix', poi seguito dall'atelier di progettazione urbana 'Pensiamo città' e dal più recente ciclo di incontri 'Facciamo città', Modena si fa sempre più laboratorio di sperimentazione urbana operativa. Un laboratorio capace di essere, al tempo stesso, produzione di idee e sede di confronto, struttura tecnica dell'Amministrazione comunale e spazio operativo aperto alla collaborazione esterna. Tre 'atti' di un progetto di urbanistica partecipata la cui prospettiva, il cui punto d'arrivo dovrà essere un nuovo tipo di piano urbanistico, più direttamente derivato da progetti effettivi della città, sia fisica che sociale. Nel dettaglio, le iniziative proposte sono state tre e si sono sviluppate su 13 giorni di lavoro aperte al pubblico, con 29 interventi da parte dei relatori, 152 del pubblico e con una partecipazione di oltre 1500 persone. Al Convegno del 21 giugno 2005 hanno partecipato 398 persone di cui 210 cittadini indistinti, 45 dipendenti di Amministrazioni locali e statali, 38 liberi professionisti, 25 amministratori locali, 22 studenti universitari, 20 rappresentanti di aziende e imprese e 38 appartenenti ad altre società. Al convegno 'Pensiamo Città ' Prove d laboratorio' del 12-15 settembre 2005, invece, i partecipanti sono stati 357, di cui 180 cittadini indistinti, 70 studenti universitari partecipanti al laboratorio, 28 studenti universitari e delle scuole medie superiori, 26 dipendenti di Amministrazioni locali e statali, 21 tutor delle sette università partecipanti, 16 liberi professionisti, 9 amministratori locali e rappresentanti di aziende e imprese e 7 docenti universitari coordinatori di gruppo. Infine, ai sei incontri aperti al pubblico che si sono tenuti dal 7 marzo al 16 maggio hanno partecipato complessivamente 761 persone.
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