L'Africa continua a chiamare: le iniziative alla Tenda di Modena fino al 14 maggio.
L'Africa continua a chiamare e lo fa lanciando un messaggio di pace. Si intitola, infatti, 'Baden ya' che significa 'la fratellanza', la tre giorni interamente dedicata alla cultura e all'arte africana ma anche alla cooperazione internazionale, che si tiene da oggi a domenica alla Tenda di viale Molza. La manifestazione è organizzata dall'Associazione ivoriana di Modena e provincia, dagli assessorati alle Politiche giovanili e alla Cultura del Comune di Modena, dall'assessorato alla Cultura della Provincia di Modena con l'adesione delle principali associazioni di volontariato impegnate per il continente africano. Venerdì, sabato e domenica, dalle 18, sono in programma incontri su cooperazione, turismo responsabile, integrazione e volontariato internazionale; ma ci saranno anche una mostra fotografica, concerti, spettacoli e un quadrangolare di calcetto. 'Con quest'iniziativa ' sottolinea l'assessore alle Politiche giovanili del Comune di Modena Elisa Romagnoli - si rinnova un appuntamento ormai tradizionale che intende offrire ai modenesi un assaggio di quella che è la cultura di un continente complesso come l'Africa, ma quest'anno vogliamo fare qualcosa di più. In questa edizione puntiamo infatti anche sulla cooperazione internazionale, sul ruolo del volontariato e sul turismo responsabile, intendendo così avviare una riflessione su quelli che sono i veri rapporti tra l'Africa e il nostro continente e contribuendo ad un'informazione più corretta'. Le iniziative di 'Baden ya l'Africa continua a chimare' prendono il via questa sera con la proiezione del 'Pinocchio nero', film documentario sul progetto teatrale di Marco Baliani con i bambini di strada di Nairobi (regia di Angelo Loy; prodotto da Amref, Indigo Film, National Geografic Channel); presenta Cristina Raho di Amref Italia. Alle 21 si terrà l'incontro 'La cooperazione internazionale in Africa. Effetti reali e percezione degli aiuti internazionali da parte degli africani' con: Eugenio Melandri, presidente di Chiama l'Africa e Birame N'diaye assistente progetti ENDA-Senegal; coordina Jean Leonard Touadi, giornalista RAI e editorialista di Nigrizia. Conclude la serata, alle 23, il concerto dei Baba Sissoko Trio. Sabato 13 l'incontro delle 18 sarà dedicato al tema 'Convivenza civile. Dall'esperienza canadese a quella italiana passando attraverso l'Africa'; relatori: Robert Fowler, ambasciatore del Canada in Italia; gli assessori del Comune di Modena alla Cultura Mario Lugli e al Bilancio Francesco Raphael Frieri; Maria Jesus de Lourdes, giornalista RAI; coordina Daniele Barbieri giornalista e redattore della rivista Carta. Dopo un momento, alle ore 20, di 'Assaggi dell'altro mondo' a cura della Bottega d'Oltremare - commercio equo e solidale, alle 21 si terrà un incontro dedicato al 'Turismo responsabile e sviluppo economico'; relatori: Claudio Cernesi (docente di Sociologia delle relazioni interetniche-interculturali dell'Università di Modena e Reggio E.), Mandiaye N'Diaye (promotore progetto Takku Ligey - Senegal), Edi Bruni (responsabile progetti COSPE in Senegal e Capoverde); coordina Vittorio Iervese (docente di Sociologia dei processi culturali dell'Università di Modena e Reggio E.). Alle ore 23 va in scena lo spettacolo di teatro africano in stile bunzonzi 'Andare In Africa', regia di Masengo ma Mongolo, Associazione Malaki ma Kongo. Domenica 14 maggio 'Baden ya' diventa anche sport: presso la Polisportiva Saliceta - San Giuliano si svolgerà alle ore 10 la Quadrangolare di calcio tra amministratori locali, rappresentativa immigrati, Polizia e Questura di Modena, Dinamo Rock nella cui formazione scenderanno Franco dei Modena City Ramblers, Little taver, Davide dei Meganoidi, Stecca, Maury degli Eiffel 65, Andrea e Luca del Nucleo, Emiliano dei Linea 77. Alle ore 18 si ritorna alla Tenda per un incontro con le associazioni modenesi che operano in Africa sul tema 'Il ruolo del volontariato nella cooperazione internazionale allo sviluppo. Testimonianze, progetti e sviluppi futuri'. Intervengono Beniamino Grandi, assessore alla Cultura Provincia di Modena e Mauro Tesauro, consigliere del Comune di Modena con delega alla cooperazione internazionale; coordina il giornalista Stefano Rimini. Alle ore 20 l'angolo gastronomico con Assaggi dell'altro mondo è ancora curato dalla Bottega d'Oltremare. Alle 21 Francesco Rossetti, Samuel Umoette, Fausto Caroli propongono un viaggio fatto di letture, suoni e visioni: 'L'Africa, se l'hai vista'' se l'hai immaginata' '. Infine alle 23 Afrikanpoi presenta 'Vivendo', spettacolo di danza di espressione africana con percussioni dal vivo (coreografie a cura di Laura D'Alelio, musiche a cura di Mahad Sahal, Francesco Tincani, Francesco Rossi, Marcello Zironi, Ruggero Andrioli, special guest Agata, gruppo di jazz percussion). Durante tutta la durata della manifestazione sarà inoltre possibile visitare la mostra fotografica sulle baraccopoli di Nairobi allestita alla Tenda. La mostra fa parte della Campagna 'W Nairobi W!' contro le condizioni di vita di oltre 300.00 persone che il governo keniano minaccia di sgombero forzato ma alle quali non da alternative abitative. Inoltre, durante la giornata di domenica, nell'area antistante la Tenda le associazioni di volontariato che operano per l'Africa allestiranno i loro stand.
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