Oltre 100 milioni di euro di investimenti modificheranno nei prossimi cinque anni il volto del centro storico di Modena: sarà più abitato, più frequentato e più vivace.
Un centro storico sempre più vivo e vivace, con più servizi, negozi, uffici, bar, ristoranti, abitazioni, nuove scuole e parcheggi. Nei prossimi cinque anni, grazie ad investimenti pubblici e privati per oltre cento milioni di euro, sul centro storico si concentreranno interventi di riqualificazione e rivitalizzazione che si aggiungeranno a quelli già ultimati o in corso di realizzazione. Cinque le direttrici di lavoro: recupero di edifici per l'insediamento di nuove funzioni, aumento della residenza e relativi servizi, politiche per il commercio e l'artigianato, migliore accessibilità e parcheggi, promozione turistica. POLO GIUDIZIARIO. Potrà contare sul recupero di Palazzo Martinelli e San Pietro, i cui lavori sono già terminati, dove troveranno sede la Procura e i Giudici di Pace. Nel 2006, inoltre, termineranno i lavori di riconversione dell'ex Cinema Metropol, che ospiterà le aule dibattimentali, mentre per la ristrutturazione del Tribunale si prevedono due anni di lavoro a partire dal 2007. UNIVERSITA'. Attraverso uno specifico accordo di programma con l'Università e a cospicui finanziamenti del Ministero e della Fondazione Cassa di Risparmio di Modena si amplierà il polo universitario. Entro il 2007 terminerà il recupero del complesso di San Geminiano, che ospiterà la facoltà di Giurisprudenza. Sempre nel 2007, inoltre, inizieranno i lavori di ristrutturazione del San Paolo che ospiterà servizi per gli studenti universitari e biblioteche. Nei prossimi anni sarà la volta del completo recupero del comparto di Sant'Eufemia, che già ospita la facoltà di Lettere e Filosofia. A metà 2006, infine, via ai lavori per il recupero del San Filippo Neri destinato ad ospitare 150 studenti universitari fuori sede. POLO CULTURALE. Il polo culturale può già contare sul recupero di Palazzo Santa Margherita che ospita la biblioteca Delfini e nuovi spazi della Galleria Civica, a cui si aggiungerà entro il 2006 il Museo della figurina. Novità anche in piazza Sant'Agostino, dove la Fondazione Cassa di Risparmio di Modena recupererà l'ex ospedale, consentendo di creare un vero e proprio 'salotto culturale', vista la disponibilità di spazi in cui poter trasferire anche parte delle attività oggi collocate a Palazzo dei Musei. Nell'area dell'ex Amcm di via Sigonio ' che ospiterà nuovi appartamenti, parcheggi e spazi commerciali ' sono inoltre previste una multisala per il cinema d'essai e la nuova, ampliata, sede del Teatro delle Passioni. La recente inaugurazione del Baluardo della Cittadella completa il quadro dell'offerta culturale. UFFICI PUBBLICI. La Caserma Fanti e l'ex Ospedale Estense accoglieranno nuovi uffici pubblici in pieno centro storico: nella prima troverà sede la Provincia, mentre all'Estense verrà collocata parte degli uffici comunali che oggi si trovano in via Santi e via Galaverna. RESIDENZA. Il recupero dell'ex-Manifattura Tabacchi, di parte del Sant'Agostino e dell'ex-Questura permetteranno di realizzare nuovi appartamenti. La crescita della residenza in centro comporterà maggiore necessità di servizi. Grazie al recupero degli ex-cinema Odeon e Adriano e all'allargamento della zona Ztl, aumenteranno i posti-auto per i residenti, mentre i servizi scolastici saranno potenziati grazie alle nuove scuole materne e d'infanzia al comparto San Paolo. Il quadro si completa con la futura ristrutturazione del comparto San Carlo-Pascoli e con la nuova scuola media in zona Cittadella. Per i servizi sanitari e sociali sarà garantita la permanenza di un presidio socio-sanitario permanente. COMMERCIO. La progressiva diminuzione di esercizi commerciali, durata quasi vent'anni, si è conclusa con un'inversione di tendenza già a partire dal 2001 favorita anche da progetti di riqualificazione di aree, come avvenuto alla Pomposa. Nel corso del 2006 un progetto analogo sarà rivolto all'asse San Francesco-Saragozza, il cui bando prevede finanziamenti per l'apertura di nuove attività commerciali e artigianali, oltre a nuovi locali pubblici. PARCHEGGI. Le priorità riguarderanno nuovi parcheggi per i residenti e interventi per facilitare l'accesso al centro. Entro il 2007 inizieranno i lavori per la costruzione del grande parcheggio interrato al parco Novi-Sad. L'intervento, una volta realizzato, consentirà di chiudere il parcheggio in largo Sant'Agostino per riconsegnare la piazza, opportunamente ripavimentata, ai cittadini. Così sarà anche per piazza Roma, se si potrà realizzare il parcheggio interrato. Il progetto della Metrotramvia, una volta finanziato, contribuirà invece a migliorare notevolmente l'accessibilità al centro per chi non utilizza il mezzo privato. TURISMO. I servizi di promozione, informazione e accoglienza turistica avranno un nuovo spazio nell'ex Diurno di piazza Mazzini, che sarà recuperato entro il 2009. Per incrementare l'arrivo di turisti si punterà soprattutto sulla realizzazione della casa natale di Enzo Ferrari e sui grandi eventi come il Festival filosofia, il Festival internazionale delle bande militari e Modena Terra di motori. Il centro storico è luogo molto particolare, che vive di delicati equilibri tra gli spazi pubblici e quelli privati, tra il cittadino residente ed il commerciante (che spesso hanno esigenze diverse, se non, in alcuni casi, opposte), nonché di compromessi tra strutture edilizie antiche ed esigenze moderne. Le politiche del Comune di Modena per il centro storico puntano a tenere insieme questi fattori, non nascondendo problemi e complessità, ma anzi utilizzandoli come opportunità di crescita e di innovazione.
Azioni sul documento