Gli agenti del Posto Integrato di Polizia, dopo un lungo inseguimento, sono riusciti a fermare due dei tre aggressori risultati albanesi minorenni clandestini
Un apprezzamento volgare nei confronti di una ragazza seguita da una manata sul fondo schiena avrebbe innescato un’aggressione scoppiata verso le 12,30 all’interno della stazione delle autocorriere. Al pronto soccorso dell’ospedale di Baggiovara è finito uno studente di un istituto tecnico modenese, i sanitari hanno diagnosticato una prognosi di tre giorni per trauma cranico. Dopo un lungo inseguimento agenti del Posto Integrato di Polizia sono riusciti a fermare nel parco Novi Sad due giovani clandestini di origine albanese autori dell’aggressione. Un terzo ragazzo è riuscito far perdere le proprie tracce. Secondo la prima ricostruzione dei fatti operata dagli agenti della Polizia di Stato e della Polizia Municipale, due studenti, tra cui quello rimasto ferito, hanno incrociato una ragazza nella zona della biglietteria della stazione della autocorriere. Uno dei due avrebbe rivolto una frase di apprezzamento poco signorile nei confronti della coetanea, seguita da una “palpeggiato”. La giovane ha richiamato l’attenzione di un suo amico che, insieme ad altri due giovani, hanno affrontato i due studenti. Sempre secondo la prima ricostruzione dei fatti uno dei due giovani, quello che avrebbe importunato la ragazza, è riuscito ad allontanarsi lasciando solo l’amico, un diciottenne centrafricano da molti anni residente in città, che ben presto è stato sopraffatto con pungi e calci, sferrati anche quando era scivolato a terra. Sul posto sono intervenuti agenti della Polizia di Stato e della Polizia municipale che solo dopo un lungo inseguimento sono risusciti e fermare due degli aggressori, risultati minorenni e clandestini. Dopo gli accertamenti di rito i due giovani albanesi sono stati accompagnati in un centro di accoglienza.
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