Sitta risponde in Consiglio ad un'interrogazione di Caropreso (Gruppo Indipendente)
“In piazza Roma saranno effettuati nuovi sondaggi per verificare se a nord della piazza – cioè verso l’Accademia militare – ci siano i resti di una o più torri della cinta muraria romana e, nel lato sud, resti delle prime ville della città romana. I lavori si rendono necessari per evitare che in fase di costruzione del parcheggio interrato – la cui compatibilità con il sito archeologico è stata confermata di recente da uno studio di Roli Associati - si sia costretti ad abbandonare i lavori in corso d’opera di fronte a nuovi ritrovamenti. E’ un rischio da non far correre alla città”. Lo ha annunciato nel corso del Consiglio comunale l’assessore alle infrastrutture Daniele Sitta, rispondendo ad un’interrogazione con cui Achille Caropreso (Gruppo Indipendente) chiedeva se ci fossero novità sugli scavi di piazza Roma, in particolare sui tempi e sulla possibilità di ripresa degli scavi e su eventuali problematiche per la costruzione del parcheggio interrato.
Sitta ha ripercorso brevemente l’iter degli scavi, ribadendo che durante l’estate fu preso “l’impegno a realizzare in ogni caso il sito archeologico anche nel caso non fosse possibile la costruzione del parcheggio interrato per motivi di compatibilità. Sarà un sito visitabile a parte, non a ridosso dei parafanghi delle auto come ha di recente dichiarato Carlo Ripa di Meana”.
L’assessore ha quindi ricordato lo studio di fattibilità affidato allo studio Roli Associati che ha confermato la compatibilità della presenza del parcheggio interrato e del sito archeologico visitabile, auspicando che “ci sia un piano dei sondaggi in tempi brevi per poter avviare il cantiere entro la prossima primavera. Il progetto del parcheggio sarà ovviamente affinato in base alle risultanze dei nuovi sondaggi e sarà avviato un confronto, oltre che con la Sovrintendenza ai beni Archeologici, anche con la Sovrintendenza ai Beni Culturali e Paesaggistici, che è responsabile per i ritrovamenti successivi all’epoca romana, oltre che per la superficie della piazza”.
Sitta, infine, ha sottolineato che un’occasione per discutere di questi temi ci sarà il prossimo 28 ottobre al Forum Monzani, nel corso di un’incontro organizzato nell’ambito del festival dell’Architettura a cui parteciperanno, tra gli altri, il Sovrintendente ai Beni Archeologici Luigi Malnati e Andrea Cardarelli, docente all’Università di Modena.
Achille Caropreso, in fase di replica, ha dichiarato di essere soddisfatto della risposta dell’assessore.
Sitta ha ripercorso brevemente l’iter degli scavi, ribadendo che durante l’estate fu preso “l’impegno a realizzare in ogni caso il sito archeologico anche nel caso non fosse possibile la costruzione del parcheggio interrato per motivi di compatibilità. Sarà un sito visitabile a parte, non a ridosso dei parafanghi delle auto come ha di recente dichiarato Carlo Ripa di Meana”.
L’assessore ha quindi ricordato lo studio di fattibilità affidato allo studio Roli Associati che ha confermato la compatibilità della presenza del parcheggio interrato e del sito archeologico visitabile, auspicando che “ci sia un piano dei sondaggi in tempi brevi per poter avviare il cantiere entro la prossima primavera. Il progetto del parcheggio sarà ovviamente affinato in base alle risultanze dei nuovi sondaggi e sarà avviato un confronto, oltre che con la Sovrintendenza ai beni Archeologici, anche con la Sovrintendenza ai Beni Culturali e Paesaggistici, che è responsabile per i ritrovamenti successivi all’epoca romana, oltre che per la superficie della piazza”.
Sitta, infine, ha sottolineato che un’occasione per discutere di questi temi ci sarà il prossimo 28 ottobre al Forum Monzani, nel corso di un’incontro organizzato nell’ambito del festival dell’Architettura a cui parteciperanno, tra gli altri, il Sovrintendente ai Beni Archeologici Luigi Malnati e Andrea Cardarelli, docente all’Università di Modena.
Achille Caropreso, in fase di replica, ha dichiarato di essere soddisfatto della risposta dell’assessore.
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