03/10/2006

PARLIAMO DEL REGOLAMENTO NON DI QUESTIONI SINDACALI

Trasmettiamo una nota di Gualtiero Monticelli, assessore alla Polizia municipale, in merito allo stato di agitazione del personale proclamato da una singola organizzazione sindacale
Lunedì 25 settembre una singola organizzazione sindacale ha proclamato lo stato di agitazione del personale di Polizia Municipale del Comune di Modena, dichiarandosi insoddisfatta del testo del nuovo regolamento del Corpo in corso di adozione.
L’attuale regolamento risale al 1990 e deve essere modificato, adeguandolo alle modifiche normative introdotte alla Costituzione e alla legge regionale. A tal fine la Regione Emilia Romagna ha predisposto un regolamento tipo, licenziato dalla conferenza regione/autonomie locali, da usare come base per i regolamenti dei singoli comuni. Il regolamento rientra nella potestà normativa dei singoli enti e pertanto da parte dell’Amministrazione Comunale si è provveduto a predisporre un testo, - emendando alcune parti che lo stesso testo regionale indica come tali -, che è stato presentato alle organizzazioni sindacali e alle Rappresentanze Sindacali Aziendali prima della pausa estiva. Ciò è stato fatto nonostante la materia non sia oggetto né di contrattazione né di concertazione, poiché è prassi di questa amministrazione ricercare, sempre e comunque, il massimo di dialogo con il personale e chi lo rappresenta. Abbiamo poi chiesto, dopo le ferie estive, di concludere la fase di informazione/consultazione, possibilmente in tempi brevi per dare corso agli atti conseguenti all’adozione del nuovo regolamento.Ricordo che, in quel testo, si regolamentano anche gli strumenti di autodifesa. La questione è stata affrontata in due riunioni nella prima metà di settembre, una delle quali dedicata ad esaminare il testo articolo per articolo. A seguito dell’assemblea del personale di giovedì 21 settembre le organizzazioni sindacali e le Rappresentanze Sindacali Unitarie hanno inviato una lettera, per chiedere un ulteriore incontro sollevando diversi problemi.
A questa ho risposto mercoledì 27 dopo essermi consultato con i dirigenti responsabili, dichiarando la disponibilità a prevedere un ulteriore momento di approfondimento, nella riunione già calendariata, dell’11 ottobre, e rimandando quindi alla giunta successiva l’adozione del regolamento.
Nel merito ho fatto osservare che i temi sollevati sui quali si chiedeva di modificare il regolamento: dotazioni organiche, percorsi di carriera etc., sono temi che esulano totalmente dal regolamento stesso, che invece riguarda i doveri e le norme di comportamento del personale di polizia municipale. Questioni di carattere specificamente sindacale non devono essere affrontate in quel contesto, bensì sui tavoli specificatamente dedicati.
La disponibilità dell’Amministrazione ad affrontare nel merito le questioni sollevate sarà confermata nell’incontro con le Rappresentanze Sindacali Unitarie in programma il prossimo 11 ottobre.





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