Il sindaco Giorgio Pighi ha partecipato all'incontro che si è svolto nella sede della Lega Calcio a Milano
""Le città hanno fatto passi decisivi nel valuare e comprendere le esigenze delle società di serie B e della Rai, ora tocca a loro fare altrettanto". E' questo il commento del sindaco di Modena Giorgio Pighi al termine dell'incontro che si è svolto oggi a Milano negli uffici della sede della lega Calcio di serie A e B. Alla riunione ha preso parte anche l'assessore allo sport Antonino Marino. Il fronte dei sindaci contrari a fare disputare le partite della serie cadetta alle 15 del sabato si è dimostrato ancora una volta compatto, tanto nell'evidenziare i gravi problemi che le loro comunità dovrebbero affrontare, quanto nel sostenere le proposte avanzate dai dirigenti del calcio professionistico. I sindaci, infatti, hanno proposto di far giocare la serie B alle 17 della domenica o alle 20,30 del sabato. La Lega Calcio e la Rai hanno sottolineato l'esigenza di "smarcare" il prodotto serie B dal prodotto serie A. I rappresentanti delle città hanno preso atto di questa esigenza (che le società ritengono indispensabile per la loro sopravvivenza) ed hanno quindi avanzato la proposta di far giocare il campionato cadetto alle 19 del sabato. Si è avviata una discussione articolata e a tratti anche molto vivace,(lo stesso Pighi è intervenuto più volte per sostenere l'interesse pubblico della posizione tenuta dai sindaci) che si è conclusa con la presa d'atto delle reciproche ragioni. Un fatto importante, avvenuto per la prima volta dall'inizio della complessa vicenda. "Anche la soluzione delle 19, dichiara il Sindaco Pighi, comporta problemi seri per le città, anche se sensibilmente attenuati rispetto alle 15. Si tratta di una mediazione difficile, invitiamo i presidenti di serie B a valutarla con la dovuta attenzione"."
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