Grazie alla fotosegnalazione si è scoperto che è colpito da decreto di espulsione
L.J., 57enne nativo dell'ex Jugoslavia, è un affezionato accattone delle vie del centro di Modena. Assieme alla moglie, accattona pure lei, arriva in treno da Bologna per chiede l'elemosina, e in giornata fa ritorno al campo nomadi del capoluogo felsineo. Giovedì mattina, in piazza Dante poco distante dalla stazione ferroviaria centrale, è stato intercettato da una pattuglia motorizzata della Polizia Municipale. Alla richiesta di mostrare un documento di riconoscimento ha esibito una carta d'identità talmente malridotta da essere inutilizzabile. Accompagnato al comando è stato fotosegnalato e identificato. Si è allora scoperto che su L.J. pende un decreto di espulsione emesso dal Prefetto di Rimini alla fine del mese di luglio. Per questo motivo l'uomo è stato arrestato per violazione alla legge Bossi - Fini. Sarà giudicato per direttissima nelle prossime ore.
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