25/08/2005

IL TESTO DELL'ORDINANZA SULLA PARTITA DI SABATO

Il Sindaco Giorgio Pighi ha firmato l'ordinanza che vieta lo svolgimento della partita Modena - Mantova alle ore 15 di sabato 27 agosto. Si allega il testo integrale.
"Dopo gli incontri di questa mattina, Modena FC e Comitato per l'ordine e la sicurezza, ed in considerazione di quanto concordato con il coordinamento dei comuni contrari alle partite di serie B il sabato pomeriggio, il Sindaco Pighi ha firmato l'ordinanza che impone il divieto allo svolgimento della gara Modena-Mantova tra le 15 e le 20 di sabato 27 agosto. Il Sindaco ha firmato l'ordinanza dopo che anche i capigruppo di tutte le forze politiche rappresentate in consiglio comunale hanno condiviso la posizione tenuta dall'Amministrazione. Il divieto allo svolgimento della partita si basa essenzialmente sulle conseguenze che ne deriverebbero per l'organizzazione complessiva (tempi ed orari) della città. Segue il testo integrale dell'ordinanza. Il Sindaco Premesso che: - in data 18/8/2005, la Lega Nazionale Calcio ha formalizzato il calendario degli incontri calcistici del campionato di Serie B definendo giorno ed orario di inizio partita: sabato pomeriggio alle ore 15,00; - nel campionato di Serie B milita la locale squadra di calcio Modena F.C. che è dunque chiamata a disputare gli incontri di campionato nello stadio comunale Braglia, il primo dei quali risulta programmato per il giorno 27/8/2005 alle ore 15,00 contro la squadra del Mantova; - storicamente le partite del campionato di calcio si sono sempre svolte la domenica pomeriggio e/o in serata di giorno infrasettimanale; - tenendo conto di tale prassi consolidata, Enti Pubblici e privati, soggetti economici e associazioni no-profit, enti di promozione sportiva e associazionismo, hanno organizzato la propria attività settimanale, in un quadro di programmazione annuale, contribuendo in tal modo a definire un equilibrio ormai consolidato rispetto all'organizzazione complessiva del funzionamento dei servizi della città; - tenuto conto di tale prassi, la stessa Licenza di pubblico spettacolo è stata rilasciata dall'Amministrazione Comunale in data 3 agosto; - i Sindaci dei comuni del coordinamento delle città le cui squadre militano in Serie B, hanno rappresentato al Presidente della Lega Nazionale Calcio i notevoli problemi di sicurezza e di natura sociale che la nuova programmazione degli incontri produce, chiedendo di posticipare l'inizio delle partite, per l'intera durata del campionato alle ore 20,30 del sabato, spostandolo alle ore 15,00 della domenica nel periodo invernale; - che ad oggi la richiesta di cui sopra è rimasta inevasa; Considerato che - a seguito del predetto cambiamento di giorno e orario di disputa delle partite di calcio, le condizioni di vita della città mutano; - diversi sono i plessi scolastici limitrofi allo stadio comunale e diversi sono gli spazi destinati da anni a fiere e parcheggi a servizio del Centro Storico; - esistono nei pressi dello Stadio sia la stazione ferroviaria che quella delle autocorriere; Tenuto conto che - in occasione delle partite svolte fino allo scorso campionato, la Polizia Municipale ha dovuto sempre emettere una Ordinanza, che si allega in copia, di disciplina e di modifica del traffico, consistente, tra l'altro, nella chiusura di numerose strade e nel divieto di sosta in ampie zone limitrofe allo stadio; - il provvedimento sopraindicato era emesso in relazione ad un traffico di dimensioni notevolmente ridotte rispetto a quello del sabato; - le misure di limitazione della circolazione determinerebbero, se riprodotte per il sabato pomeriggio, un impatto molto consistente sull'organizzazione dei servizi della città, rischiando di metterne in crisi l'ordinato funzionamento; - per effetto delle partite al sabato, sarà indispensabile chiudere il parcheggio pubblico gratuito più grande e più vicino al Centro Storico, in piazzale Tien An Men, aperto il sabato, con grave disagio per la popolazione che si reca anche nel Centro cittadino; Visto che - in Piazza Novi Sad, adiacente allo stadio, si svolge il quarto fine settimana di ogni mese (sabato e domenica, dalle ore 8,00 alle ore 18,00) una Fiera Antiquaria, disciplinata da una apposita convenzione con il Consorzio degli Espositori, nella quale sono determinati i relativi rapporti fondati su presupposti di fatto esistenti; - tale manifestazione fieristica è, da sempre, inserita in un calendario, sintesi di una programmazione nazionale degli espositori stessi; Preso atto dell'intervista rilasciata dal Questore di Modena, pubblicata il 20/08/2005 sul Resto del Carlino di Modena, dalla quale si rileva che è necessario, per svolgere la manifestazione calcistica nel rispetto delle norme che disciplinano tale spettacolo: 1. chiudere le scuole alle ore 10; 2. liberare le aree limitrofe allo Stadio almeno 2 ore prima dell'evento. Considerato che - nella predetta intervista è affermato che lo spostamento al sabato della partita di calcio "influenza soprattutto la vita della città", confermando quindi il disagio prodotto alla cittadinanza tenuto conto dell'ubicazione dello stadio che è posto in prossimità del Centro Storico; - la chiusura dei parcheggi e degli accessi al Centro Storico, avrà enormi ripercussioni sulla vita non solo dei cittadini ma, soprattutto, sulle attività economiche esistenti nel Centro Storico; - la paventata chiusura delle scuole alle 10,00, non in discussione per la prima giornata di campionato, appare misura eccessiva rispetto agli interessi di un campionato di calcio, anche se di Serie B; Ritenuto che dall'incremento di flusso di traffico, visitatori e fruitori delle diverse attività commerciali, in relazione alla consistenza ed al numero delle manifestazioni programmate, nonché allo svolgimento delle attività presenti in città, emerge l'impossibilità per il Comune, nella giornata di sabato 27/8/2005, di garantire contemporaneamente: · un adeguato presidio del territorio; · la gestione adeguata della mobilità nel suo complesso; · l'ordinato e sicuro svolgimento di tutte le attività e le manifestazioni che si svolgono in tale giornata; · l'impegno di personale di vigilanza ad esclusivo servizio della partita di calcio; Richiamata l'intervista sopraccitata con la quale il Questore di Modena, rappresenta una maggiore difficoltà a recuperare personale per il sabato rispetto alla domenica; Rilevato che il Comune è istituzionalmente chiamato a garantire la fruibilità in sicurezza di tutto il territorio da parte della intera collettività, con uguale riguardo alle esigenze di tutte le categorie di cittadini, e ad evitare il verificarsi dei pregiudizi e nocumenti al vivere civile; Richiamato in particolare l'art. 50, co. 7 del D. lgs. 267/2000, che testualmente recita: "Il sindaco, altresì, coordina e riorganizza, sulla base degli indirizzi espressi dal consiglio comunale e nell'ambito dei criteri eventualmente indicati dalla regione, gli orari degli esercizi commerciali, dei pubblici esercizi e dei servizi pubblici, nonché, d'intesa con i responsabili territorialmente competenti delle amministrazioni interessate, gli orari di apertura al pubblico degli uffici pubblici localizzati nel territorio, al fine di armonizzare l'espletamento dei servizi con le esigenze complessive e generali degli utenti"; Vista la convenzione per la concessione del servizio pubblico di gestione dello stadio comunale al Modena F.C. s.p.a. che recita all'art. 1: "il Comune affida al Modena, come sopra rappresentato, che accetta, il servizio pubblico di gestione del complesso sportivo'"; Considerato che le parti hanno convenuto che la gestione del complesso sportivo ha natura di servizio pubblico; Ritenuto dopo attenta comparazione e ponderazione degli interessi coinvolti, di dover intervenire, per tutte le ragioni sopra meglio descritte, così da garantire pari opportunità a tutti gli interessi pubblici dell'intera collettività modenese, vietando lo svolgimento, dalle ore 15,00 alle ore 20,00 di sabato 27/8/2005, della programmata partita di calcio tra le squadre del Modena e del Mantova nello stadio comunale Braglia; Visto il Decreto Legislativo 18/08/2000 n. 267 (TUEL), con particolare riguardo all'articolo 50, co. 4 e 7; ordina e dispone per le motivazioni espresse in narrativa, che qui si intendono integralmente richiamate, che nella giornata di sabato 27/8/2005 dalle ore 15,00 alle ore 20,00 nello stadio comunale Braglia e sul territorio cittadino è vietato lo svolgimento della partita di calcio tra le squadre di Modena e di Mantova e di altre analoghe e/o connesse manifestazioni. S'informa che avverso il presente provvedimento sono esperibili i seguenti mezzi di gravame: Ricorso al TAR, da proporre nel termine decadenziale di giorni 60 decorrenti dalla notificazione oppure dalla pubblicazione all'Albo Pretorio comunale; Ricorso al capo dello stato, da proporre nel termine decadenziale di giorni 120 decorrenti dalla notificazione oppure dalla pubblicazione all'Albo Pretorio comunale. Il Sindaco Avv. Giorgio Pighi Si notifica al Presidente del Modena F.C., presso la Società Modena F.C., V.le Monte Kosica 128 - 41100 Modena. Si trasmette per l'affissione all'Albo Pretorio ed inoltre a: Prefetto di Modena; Questore di Modena; Comandante Provinciale Arma dei Carabinieri di Modena, Comandante Provinciale Guardia di finanza di Modena, comandante Provinciale Vigili del Fuoco di Modena, Comandante della Polizia Municipale di Modena, Settore Cultura Sport e Politiche Giovanili, Settore Promozione dello Sviluppo e innovazione economica del Comune di Modena. "

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