In vendita la sede della Polizia Municipale, capannoni e lotti edificabili
Il Consiglio comunale di Modena ha approvato con il voto favorevole della maggioranza e l'astensione dell'opposizione (ad eccezione del voto contrario di Modena a Colori) il Piano triennale di dismissioni 2005-2007, che consentirà di alienare beni immobili comunali non più utilizzabili a fini istituzionali, con una previsione di introito di circa 11 milioni di euro. Il Piano, approvato con i voti favorevoli della maggioranza e il voto contrario dell'opposizione, prevede la messa in vendita dell'area su cui sorge l'immobile ex-Crocerossa di via Attiraglio, l'area del comparto Fondazione pro Latte, la sede della Polizia Municipale di via Amendola, il capannone di via Monza sede del magazzino comunale e della stamperia e il terreno a Collegarola destinato a Caravan Market. Sono previste inoltre dismissioni in via Nonantolana, via Emilia Ovest, alloggi di piazza XX settembre e di una serie di cosiddetti 'relitti di modesta superficie' (piccole strisce di terreno). Nel dettaglio, la vendita dell'area di 1173 metri quadrati in via Attiraglio su cui sorge l'immobile ex-Crocerossa (che sarà demolito) porterà ad un introito di circa 700mila euro. L'area in questione avrà una capacità edificatoria pari a un massimo di 6 appartamenti da realizzarsi su due piani e pianoterra. Si stima inoltre che tre milioni e mezzo di euro potranno essere ricavati dalla vendita del terzo lotto del Comparto 'Fondazione pro Latte', area di quasi 5mila metri quadrati in cui ' oltre agli alloggi già presenti sui due primi lotti ' saranno realizzati altri 40 alloggi in edilizia libera. La vendita della sede della Polizia Municipale di viale Amendola garantirà un introito di circa 2 milioni e 750mila euro, fermo restando che il trasloco del personale avverrà quando sarà ultimata la nuova sede all'angolo tra via Galilei e la Tangenziale Sud Neruda, non prima della fine del 2006. Sempre entro il 2006, inoltre, sarà venduto il capannone di via Monza dove ha sede la stamperia sede del magazzino comunale e della stamperia con un ricavo previsto di 1 milione e 250mila euro, mentre la permuta di un terreno a Collegarola dove ha sede il Caravan Market assicurerà un'entrata di circa 400mila euro. Si stanno inoltre completando una serie di operazioni riferite al precedente Piano di dismissioni del 2001. Tra queste una serie di alloggi in piazza XX Settembre, con un'entrata prevista di 300mila euro, oltre ad un lotto edificabile per sei alloggi nel Peep di via Salvo d'Acquisto per un introito di circa 600mila euro ed altri 600mila per il Peep di via Ventimiglia. A questo si aggiunge anche il progetto di consentire a numerosi cittadini di poter riscattare la propria casa in Aree Peep, case che erano già state assegnate in diritto di superficie. Infine, l'amministrazione si pone l'obiettivo di avviare una rilevazione dei campi da calcio esistenti su terreni di proprietà comunale con la finalità, di ricollocarli in zone dove potrà migliorare la dotazione sportiva della città: 'Con questa delibera si attua una sana politica patrimoniale che tiene conto di aree o immobili monitorati e censiti che compongono il patrimonio disponibile ' ha commentato l'assessore al Patrimonio Antonino Marino illustrando la delibera ' Si mettono in vendita quelli che hanno esaurito una utilità pubblica, o sono il residuo di altri interventi di natura pubblica portati a regime'. Marino ha quindi aggiunto che non si tratta di 'un'operazione di cassa, ma di un investimento sociale. Con i proventi, infatti, finanzieremo nuovi investimenti, nuove opere e garantiremo nuovi alloggi, previsti dal piano regolatore, e nuovi servizi alla città'.
Azioni sul documento