PORCILAIA DI VIA GHERBELLA

Giovanni Selmi (Associazione Radicale Modenese) mi accusa su Carlino Modena del 10 Giugno di essere politicamente arrogante e di fare disinformazione sul caso della porcilaia di via Gherbella. La mia colpa sarebbe quella di aver affermato che tale allevamento ( sul quale, come ho già riferito, sono in corso ulteriori accertamenti da parte dei miei uffici ) scarica i liquami, tramite apposita condotta, nell'impianto di biogas di Spilamberto. Afferma perentorio Selmi: 'possiamo dire con tranquillità che in loco non esiste nessuna condotta per il trasferimento dei liquami'' Io confesso di non essermi personalmente infilato dentro la condotta per verificarne il percorso, ma mi sono semplicemente riferito a quanto dichiarato dall'ente (Arpa) che ha la competenza dei controlli e che in seguito al sopralluogo effettuato in data 20 aprile 2005, mi scrive: ''non è previsto lo spandimento ad uso agronomico: mediante condotta dedicata i liquami vengono pompati all'impianto per la produzione di biogas di Spilamberto'. E io, che ho il vizio di fidarmi di chi ha responsabilità e competenza, mi sono fidato. Ho fatto male' Per quanto riguarda la presenza del 'lagone', io non ho mai messo in discussione l'esistenza di tale manufatto. Ho semplicemente preso atto che la proprietà ha chiesto di mantenerlo, senza utilizzarlo, per poter comunque affrontare eventuali situazioni di emergenza. Vede, Selmi, amministrare significa tener conto delle esigenze di tutti e poi decidere avendo come riferimento principale il bene comune: a questo modo di agire intendo attenermi, lasciando a lei la polemica strumentale.