08/04/2005

LE ELEMENTARI DEL VILLAGGIO ARTIGIANO RIMESSE A NUOVO

Ampia mensa per tre sezioni, una biblioteca che diventa planetario e nuova sala video. Sabato 9 aprile 'inaugura' la scuola voluta oltre 40 anni fa dal sindaco Alfeo Corassori.
" La ristrutturazione e l'ampliamento di una scuola diventa per alunni, insegnanti e per l'intero quartiere l'occasione per ripercorrere gli ultimi cinquant'anni, riflettere sulla propria storia e su quanto anche la scuola come servizio alla comunità ne sia al tempo stesso espressione e simbolo. E' quanto accade alla scuola primaria 'Emilio Po' del Villaggio Artigiano che sabato 9 aprile festeggerà la fine dei lavori di ristrutturazione che l'hanno restituita completamente rinnovata. Alla cerimonia d'inaugurazione, prevista per le ore 10, parteciperanno il sindaco Giorgio Pighi, gli assessori ai Lavori Pubblici Stefano Bonaccini e all'Istruzione Adriana Querzè, il presidente della Circoscrizione 3 Franco Fondriest. Durante la mattinata genitori e cittadini potranno visitare la scuola; alle ore 11 inizierà la tavola rotonda sul tema 'Un territorio e la sua scuola' a cui interverranno docenti, genitori e rappresentanti dell'Ufficio Tecnico Comunale che ha condotto i lavori; modera il dibattito il dirigente scolastico Gualtiero Ferrari. Gli interventi di ristrutturazione, oltre a comportare l'adeguamento degli impianti alle normative correnti, hanno consentito di dotare la scuola di un grande refettorio in grado di ospitare tre delle cinque sezioni della scuola, di una biblioteca che all'occasione si trasforma in planetario, di un'aula per le lingue straniere e di una nuova sala video e informatica. Atri lavori edilizi hanno interessato l'ingresso, ora accessibile ai disabili. In occasione dell'inaugurazione, è stata anche allestita una mostra con i materiali realizzati dagli alunni sulla storia del quartiere dove sorge la scuola. La mostra è parte integrante del progetto 'Ambiente e storia locale. Identità d'appartenenza' in cui le insegnanti hanno coinvolto le classi terza, quarta, quinta e che sfocerà nella realizzazione di un libro e di un Cd. Il progetto, accolto con entusiasmo da alunni ma anche dai genitori che in molti casi hanno frequentato la medesima scuola, ha portato i ragazzi a riscoprire le proprie radici ripercorrendo alcuni luoghi del loro quartiere: dalla sede originaria delle scuole, dove ore sorge un distributore di benzina, alla chiesa di S. Giuseppe Artigiano; dal Parco Ferrari un tempo sede dell'autodromo, alle vecchie case coloniche dei loro nonni, alle fabbriche dove lavoravano i genitori, tra cui anche la zincheria che avvelenava l'aria negli anni '70 e contro cui gli alunni delle Emilio Po d'allora scesero in strada per protestare. Per la realizzazione del materiale didattico le insegnanti hanno potuto attingere anche all'archivio delle Raccolte Fotografiche Panini dove gli studenti hanno condotto un laboratorio su vecchie lastre fotografiche. Al progetto hanno collaborato anche Beppe Manni, profondo conoscitore della storia del Villaggio Artigiano, il fotografo Vignoli e l'ex maestro Giancarlo Antolini. Le scuole Emilio Po sono inserite nell'8° Circolo che nel 2004 ha conseguito - prima scuola in regione e una delle uniche due in Italia - il riconoscimento "Scuola di eccellenza", il primo gradino dei livelli di eccellenza internazionale previsto nel modello European Foundation for Quality Management (EFQM). Il riconoscimento ha coronato un cammino di quattro anni che ha portato ad una completa revisione delle attività programmate per migliorare l'offerta formativa. A dicembre dello scorso anno l'8 Circolo ha ottenuto anche la certificazione ISO 9001. "

Azioni sul documento