Domenica 17 aprile primo incontro sulla figura dell'artista modenese del '500
Si intitola 'Raccontare l'Arte: Nicolò dell'Abate. Storie dipinte e la pittura del Cinquecento tra Modena e Fontainebleau' il ciclo di nove conferenze in programma dal 17 aprile al 19 giugno, sempre alle 17, alla Galleria Estense, in piazza Sant'Agostino (prenotazione obbligatoria, informazioni al numero 059 4395715 da lunedì a venerdì dalle 9 alle 15). Domenica 17 aprile Francesca Piccinini parla di 'Nicolò e la Magnifica Comunità modenese', domenica 24 aprile Lorenzo Lorenzini affronta il tema 'Frammenti di Civiltà cinquecentesca: Nicolò dell'Abate e il Fascino delle cose' e domenica 8 maggio Angelo Mazza interviene su 'Artisti, eruditi, storiografi: la memoria di Nicolò'. Il ciclo di conferenze prosegue domenica 15 maggio con Sonia Cavicchioli (voce narrante di Franca Lovino) su 'La 'visibile poesia' di Nicolò dell' Abate: fonti letterarie ed iconografia dei fregi dipinti a Bologna', domenica 22 maggio con Gaetano Ghiraldi sul tema 'Due pale del Garofalo e la cultura figurativa del primo '500 nell'Italia settentrionale' e domenica 29 maggio con Daniela Ferriani su 'Antonio Begarelli nella cultura del '500 emiliano'. Gli ultimi appuntamenti sono in programma domenica 5 giugno con Vera Fortunati ('Nicolò dell'Abate a Bologna: suggestioni sul ritratto e sul paesaggio nella seconda metà del Cinquecento'), domenica 12 giugno con Marzia Faietti ('Modelli per comporre e parole per illustrare: Nicolò dell' Abate e la grafica') e domenica 19 giugno con Loredana Chines e la voce narrante di Franca Lovino ('Nicolò dell' Abate e le voci degli antichi e dei moderni').
Azioni sul documento
