Previsti 120 alloggi, 16mila mq di verde pubblico e 213 posti auto
Dieci nuovi fabbricati destinati alla residenza per un totale di 120 alloggi, 87 posti auto pubblici, 126 privati e oltre 16mila metri quadrati di verde pubblico. Sono queste le principali caratteristiche della parte privata del comparto Peep di via Santa Caterina, il cui Pua (Piano Urbanistico Attuativo) ' presentato dall'assessore alle Politiche Abitative Daniele Sitta - è stato approvato nel corso del consiglio comunale con i voti favorevoli della maggioranza e l'astensione dell'opposizione. Nell'area sono previsti due lotti distinti. Nel primo, in un'area complessiva di 13.073 metri quadrati, sorgeranno sei fabbricati per un totale di 65 alloggi disposti in linea e 'a corte', con altezze variabili dai 3 ai 6 piani. Nel secondo, in un'area di 9.952 metri quadrati, ci saranno quattro fabbricati per un totale di 55 alloggi, anche in questo caso disposti in linea o 'a corte', con altezze variabili dai 3 ai 6 piani. All'interno del comparto saranno anche realizzati l'arredo e la piantumazione delle aree per attrezzature e spazi collettiva ed è prevista una pista ciclabile interna che collegherà le palazzine alle aree verdi e alla rete ciclabile principale. Grande attenzione, data la presenza della ferrovia al lato sud del comparto, è stata posta al tema della protezione acustica, con due livelli di protezione: il primo sarà costituito dalla barriera naturale degli insediamenti di tipo misto che verranno realizzati nella fascia tra via S.Caterina e la ferrovia; il secondo dalle barriere antirumore che la Tav si è impegnata a realizzare a ridosso della linea ferroviaria per un fronte di circa mille metri. Il piano attuativo, infine, prevede anche la realizzazione della nuova strada di collegamento in direzione nord - sud tra via Repubblica di Montefiorino e via Santa Caterina, oltre che le relative intersezioni e la realizzazione delle strade di accesso alla viabilità principale: 'Si tratta di uno dei più importanti comparti previsti nel piano Peep ' ha commentato Sitta ' Auspichiamo che i lavori possano partire quanto prima e che l'obbligo da parte dei privati alla cessione volontaria delle aree destinate al Peep pubblico prima della stipula della convenzione alla quale è subordinato il rilascio del permesso a costruire, consenta una rapida predisposizione anche del comparto pubblico'.
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