14/03/2005

NICOLO' DELL'ABATE, CONTRIBUTO STATALE DI 50 MILA EURO

Il Ministero per i beni culturali ha costituito un Comitato nazionale per la mostra
Con un contributo statale di 50 mila euro e la costituzione di un Comitato nazionale, il Ministero per i beni e le attività culturali partecipa alla mostra sul pittore modenese Nicolò dell'Abate, in programma al Foro Boario di Modena dal 20 marzo al 19 giugno. Lo ha comunicato, con una lettera al sindaco di Modena Giorgio Pighi, il direttore del Servizio III del Ministero Rosa Vinciguerra. 'La costituzione di un Comitato nazionale è riservata alle manifestazioni di grande rilievo culturale e artistico', commenta l'assessore comunale alla Cultura Mario Lugli. 'Ringraziamo quindi il Ministero per l'attenzione che riserva alla mostra modenese e ci auguriamo che i visitatori apprezzino il grande lavoro svolto in questi anni per riscoprire un artista di valore e rilevanza europei'. La mostra, che si intitola 'Storie dipinte nella pittura del Cinquecento tra Modena e Fontainebleau', presenta 240 opere provenienti anche dagli Uffizi di Firenze, dal Louvre di Parigi, dal Metropolitan di New York e dalla National Gallery di Londra ed è promossa dal Comune, dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, dalla Soprintendenza per il patrimonio storico artistico e etnoantropologico e dalla Direzione regionale per i beni culturali e paesaggistici della Regione Emilia-Romagna con il patrocinio del Ministero per i beni e le attività culturali (www.nicolodellabate.it). Fantasioso narratore di opere classiche e di poemi cavallereschi, ma anche maestro del fregio dipinto e del paesaggio, Nicolò dell'Abate lavorò nel Cinquecento tra l'Emilia e la Francia e lasciò il proprio segno a Modena, nel reggiano, nel parmense, a Bologna, Fontainebleau e Parigi.

Azioni sul documento