12/03/2005

DISAGIO GIOVANILE, UN PONTE DI SOLIDARIETA' CON L'ALBANIA

Il 14 e 15 marzo l'assessore Francesca Maletti sarà a Tirana per verificare l'andamento del progetto che intende prevenire la migrazione di giovani dal Paese delle aquile.
Esiste un ponte di solidarietà tra Modena e l'Albania, già da diversi anni, alimentato da progetti che vedono direttamente coinvolta la nostra città. Il Comune di Modena sta, ad esempio, portando avanti attività sul tema del disagio minorile in Albania e della prevenzione all'emigrazione non programmata dei minori. In questo caso, i territori di riferimento delle attività sono in particolare Valona, Scutari ed Elbasan. Una delegazione modenese guidata dall'assessore ai Servizi sociali del Comune Francesca Maletti, lunedì 14 marzo partirà alla volta di Tirana per verificare lo stato di attuazione del progetto denominato 'Prevenzione della migrazione dei minori dall'Albania' che si concluderà a luglio 2005. Il progetto, gestito dal Settore Servizi sociali del Comune e finanziato dalla Regione Emilia-Romagna, coinvolge diverse città italiane e vede Modena capofila. Durante la due giorni di soggiorno in Albania, l'assessore Maletti incontrerà rappresentanti dei Ministeri degli Esteri e del Welfare albanesi per verificare insieme a loro l'andamento del progetto e i suoi futuri sviluppi, già, peraltro, finanziati dalla Regione. In Albania l'amministrazione comunale di Modena è impegnata dal 2003 anche in un 'Progetto di animazione territoriale a sostegno delle politiche di decentramento del welfare a Scutari' gestito dal Progetto Europa e a cui contribuisce anche il Settore Servizi Sociali.

Azioni sul documento