Domenica 13 febbraio, allo Spazio Drama di Modena, incontro con Gerardo Guccini e Magda Siti. In agenda incontri con Affinati e Pariani e un video racconto
E' il luogo dove si incrociano gli sguardi e si intrecciano le storie, un serbatoio di narrazioni e di testimonianze d'autore. Alla strada e alle sue parole è dedicato il nuovo ciclo di 'Parabole', quattro incontri in programma a Modena dal 13 febbraio al 9 aprile per iniziativa di Emilia Romagna Fondazione e biblioteca civica Delfini in collaborazione con l'Associazione culturale Artipici. Domenica 13 febbraio alle 16.30, nello Spazio Drama di via Carlo Sigonio 382, lo storico del teatro Gerardo Guccini e l'attrice Magda Siti presentano un laboratorio di narrazioni iniziato nel 1999. Domenica 6 marzo alle 16.30, alla biblioteca Delfini di corso Canalgrande 103, lo scrittore Eraldo Affinati parla di memorie familiari e collettive. La pianura di Auschwitz, così come l'altipiano di Asiago, l'India o la steppa russa, diventano tappe di uno scavo in prima persona nelle pagine più drammatiche del Novecento. Introduce l'incontro il sociologo Vando Borghi. 'Parabole' prosegue domenica 3 aprile alle 16.30 alla biblioteca Delfini con la scrittrice Laura Pariani, che racconterà dell'Argentina tra legame privato ed epopea dell'emigrazione italiana, deposito di tante storie dimenticate. Introduce l'incontro Nora Sigman, ricercatrice all'Istituto storico di Modena. L'ultimo incontro, in programma sabato 9 aprile alle 17.30 alla Galleria Quaranta2 contemporaneo di via Carteria 42, propone 'Il libro emiliano dei morti', video-racconto di Antonella Battilani e Fabrizio Maselli ambientato nel cimitero monumentale San Cataldo e realizzato da Alessandra Costi, Marina Franza, Davide Montorsi, Eleonora Oscari e Chiara Zucchellini.
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