Il sindaco Pighi: tra i fondatori dell'associazione anche un modenese.
Questa mattina nella sala del Consiglio comunale è l'inglese la lingua ufficiale dell'incontro tra i giovani di 'Viva la Gente' e le autorità cittadine. Soddisfazione per la visita a Modena dei quaranta ragazzi provenienti da quattro continenti (America, Asia, Africa ed Europa) è stata espressa dal sindaco Giorgio Pighi che ha ricordato come nel 1965 tra i fondatori dell'associazione internazionale ci fosse pure un modenese. Ad accogliere i giovani anche il presidente del Consiglio comunale, Ennio Cottafavi, che ha sottolineato l'importanza e la ricchezza culturale del viaggio di 'Viva la Gente' tra popoli e culture diverse. Un viaggio ' ha ricordato l'assessore alle Politiche giovanili, Elisa Romagnoli ' che ha visto i ragazzi a Modena come ultima tappa, prima di giungere a Roma, e dopo aver già trascorso sei settimane negli Stati Uniti, sei settimane in Giappone e altrettante in Europa. All'incontro erano presenti anche il responsabile europeo e il responsabile per l'Italia di 'Viva la Gente', oltre alle ragazze che hanno contribuito all'organizzazione delle giornate modenesi insieme l'Info Point Europa del Comune. Tra il pubblico in sala anche un modenese che ha partecipato ad una delle prime edizioni di 'Viva la Gente', quella del '67 e la mamma di una ragazza americana, giunta direttamente dagli Stati Uniti per fare gli auguri alla figlia che proprio oggi compie gli anni.
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