05/12/2005

'ENCOMIO AL DIPENDENTE META CHE HA SALVATO L'IMMIGRATO'

Lo ha proposto Fausto Cigni (Ds) in riferimento all'episodio di qualche giorno fa
Propongo che al dipendente di Meta che qualche giorno fa ha salvato con il suo intervento tempestivo la vita dell'immigrato all'interno del cassonetto dei rifiuti, sia dato un encomio'. Lo ha proposto nel corso del Consiglio comunale il consigliere dei Ds Fausto Cigni, che ha anche sottolineato l'apprezzamento per l'operato dell'assessore alle Politiche Sociali Francesca Maletti che, nei giorni successivi al fatto, aveva dato la disposizione che nei centri di accoglienza fossero assistiti tutti gli stranieri, compresi gli irregolari, anche in considerazione delle proibitive condizioni atmosferiche: 'E' inutile che la Lega Nord minacci denunce contro la Maletti, perché ha fatto il proprio dovere ' ha spiegato Cigni ' Le istituzioni, quando è a rischio la vita di una persona, devono intervenire. Ovviamente la legge farà poi il proprio corso per la persona assistita. Tengo anche a precisare che la legge Bossi-Fini prevede che gli stranieri irregolari devono avere assistenza sanitaria e, se minorenni, devono essere iscritti alla scuola. Ha fatto quindi bene la Maletti a dare la disposizione di assistenza anche perché, se così non avesse fatto, la legge non sarebbe stata rispettata. La Lega Nord, piuttosto, dovrebbe chiedersi perché, nonostante la sanatoria di tre anni fa, si stima che in Italia ci siano circa 500mila irregolari'.

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