Giornata dell'Infanzia: mostra e convegno per ascoltare le richieste e i consigli dei cittadini più giovani. Centinaia di bambini e ragazzi coinvolti nelle iniziative.
"Scuole aperte e gestite dai genitori durante le festività, monumenti e parchi adottati dai ragazzi, pezzi di città progettati dai bambini, insieme a loro e pensando a loro. E, contemporaneamente, il parlamento delle scuole e gli incontri con le istituzioni locali, vale a dire, esempi di come i giovani possono vivere la città e partecipare alla vita democratica. Sono alcune delle esperienze promosse dal Comune di Modena con progetti come "Scuole aperte", "Adotta un monumento", "Esercizi di democrazia" e sono, anche, i due aspetti attorno ai quali ruota il convegno "Vivere la città di oggi, progettare la città di domani" che si terrà al Forum Monzani (via Aristotele 33) il 18 e il 19 novembre. La due giorni è organizzata dall'assessorato all'Istruzione, Politiche per l'infanzia e dall'ufficio Modena città educativa, in occasione della Giornata internazionale dei diritti dell'infanzia e dell'adolescenza che si celebra il 20 novembre. L'iniziativa vuole dar voce alle istanze dei bambini e degli adolescenti nella scuola e nel territorio. "Perché - spiega l'assessore all'Istruzione, Adriana Querzè - i diritti dei ragazzi ad essere consultati e a partecipare alle decisioni che li riguardano sono ancora poco garantiti nelle nostre città e nelle nostre scuole. Ascolto e partecipazione sono invece due aspetti indispensabili alla crescita di ogni individuo: garantirli ai più giovani deve essere un impegno quotidiano per gli adulti, declinabile in esperienze concrete in grado di lasciare ai giovani spazi decisionali veri. Ne sono un esempio - conclude l'assessore - il parlamento degli studenti sorto in due scuole medie della città, le Ferraris e le Marconi, che quest'anno sarà esteso ad altre scuole e sfocerà nella creazione di un Consiglio di Circoscrizione dei ragazzi". E' questa tra le esperienze che saranno presentate al convegno "Vivere la città di oggi, progettare la città di domani" che ha ottenuto il patrocinio di Regione Emilia-Romagna, Provincia di Modena e di C.am.in.a (Città amiche infanzia e adolescenza). Durante il convegno il sindaco di Modena Giorgio Pighi sarà insignito del titolo di "Difensore civico dei bambini e degli adolescenti" dall'Unicef. Il pomeriggio di venerdì 18 novembre sarà dedicato al tema "Partecipare per' progettare la città di tutti". Il pomeriggio si aprirà alle 15 con i saluti del sindaco di Modena, dell'assessore regionale Anna Maria Dapporto e dell'assessore provinciale Maurizio Guaitoli. I lavori di questa prima sessione, coordinata da Cristopher Baker, assistente direttore generale Unicef in Italia, saranno dedicati alla progettazione urbanistica: come i bambini vedono la città e come la città riesce a progettarsi intrecciando sguardi diversi. Tra i relatori interverranno l'assessore all'Istruzione del Comune di Modena Adriana Querzè, Giandomenico Amendola, docente di sociologia urbana della facoltà di Architettura dell'Università di Firenze dove ha creato e coordina il "CityLab" (Laboratorio Interdisciplinare sulla vulnerabilità sociale e sulla sicurezza urbana) e Giancarlo Paba, professore di Pianificazione territoriale dello stesso ateneo. Sarà anche l'occasione per conoscere i risultati di esperienze concrete illustrate da Paolo Castelnovi docente del Politecnico di Milano, Ana Maria Solis di Agenda 21, Angelo Ferrari dell'Associazione Città Aperta e da Giovanni Villanti del Settore Trasformazione Urbana del Comune. I progetti hanno coinvolto alcune scuole d'infanzia comunali con l'esperienza "I bambini e la città: idee in movimento", la scuola elementare Gramsci insieme alla scuola media Paoli sulla cura del quartiere, le medie Cavour e San Carlo che hanno lavorato sull'argomento "La città promessa, una questione di urbanità". Sabato 19 la seconda sessione del convegno, dedicata al tema "Partecipare per'imparare la democrazia", avrà inizio alle ore 9. I lavori, coordinati da Anna Baldoni del Centro C.am.in.a., saranno dedicati ad esempi di partecipazione dei ragazzi alla vita democratica. In sala saranno presenti 250 studenti provenienti delle scuole Cattaneo, Wiligelmo, Muratori, Corni e Fermi. Rappresentanti degli studenti delle scuole medie e superiori prenderanno la parola per presentare le esperienze di partecipazione che stanno conducendo nei loro istituti ma anche per chiedere maggiori spazi di democrazia nella scuola. Sullo stesso tema si esprimeranno anche amministratori e docenti, nel corso della mattinata interverranno Matilde Callari Galli dell'Università di Bologna, Donata Fabbri dell'Ateneo di Ginevra, Vanni Bulgarelli consulente del progetto "Le città sostenibili" e l'assessore al Bilancio del Comune di Modena Francesco Raphael Frieri. Dal 15 al 19 novembre, sempre presso il Forum Monzani, è visitabile la mostra "I bambini e la città. Idee in movimento" realizzata dalle scuole d'infanzia comunali di Modena. La mostra, che raccoglie le impressioni e i suggerimenti dei bambini impegnati ad esplorare e a ripensare la città, rimane aperta dalle ore 9 alle 12 e dalle 15 alle 18. "
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