Sabato 18 settembre alle 21 appuntamento a Carpi con la sceneggiatura de 'Il viaggio di G. Mastorna', la più famosa storia incompiuta del cinema italiano
E' considerata la più famosa storia incompiuta del cinema italiano e porta la firma di Federico Fellini, che la ideò alla metà degli anni Sessanta, la rielaborò più volte, ma non la trasformò mai in un film. Brani della sceneggiatura de 'Il viaggio di G. Mastorna' saranno letti al pubblico da Alessandro Haber sabato 18 settembre alle 21 in piazzale Re Astolfo a Carpi nell'ambito del quarto Festival filosofia sul mondo. La vicenda, in effetti, narra di un oltremondo contemporaneo. Un aereo in volo dalla Germania per l'Italia è in avaria, ma il disastro che si prefigura si risolve per il meglio con un placido atterraggio sulla piazza di una città. Il musicista Mastorna e gli altri passeggeri vengono alloggiati in un motel, dove tuttavia accadono fatti singolari: dallo strumento musicale escono strani suoni, i bagagli vengono rubati, i documenti perdono validità. In fuga da questa surreale situazione, Mastorna si reca alla stazione ferroviaria, dove assiste ad un corteo con il Papa, defunto da tempo, e dai finestrini di un treno alto cinque piani rivede un compagno di scuola morto vent'anni prima. Mastorna capisce di essere morto a sua volta, si ribella, attraversa inferno, purgatorio e paradiso. Una giuria esamina il film della sua vita alla ricerca anche di un solo momento in cui Mastorna è stato se stesso. Quel momento, un banale momento della sua vita, lo salva. Può andarsene, attraversare di notte una dogana e riparare tra i monti. Il viaggio finisce a Firenze, la sua città. E tutto, dopo l'insolita esperienza, gli sembra nuovo e meraviglioso, come visto la prima volta.
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