In piazza Mazzini 'Il popolo del libro' si apre alla comunità modenese. Durante la giornata: degustazioni, laboratori per bimbi, danze e pranzo a tema.
Una mostra rivolta ai ragazzi, destinata ad approdare dalla piazza alle scuole della città, e un concerto che strappa da vecchi depositi partiture musicali dimenticate per restituirle a nuova vita. Ruota intorno a due eventi di tutto rilievo, come la mostra sull'educazione nella tradizione ebraica 'Il Popolo del Libro' e il 'Concerto di musiche ebraiche' che si terrà nella Sinagoga, il programma d'iniziative messo a punto dall'assessorato alla Cultura del Comune di Modena e dalla Comunità Ebraica di Modena e Reggio Emilia, in occasione della V Giornata Europea della Cultura Ebraica, che si celebra domenica 5 settembre. Oltre agli appuntamenti ormai divenuti tradizionali, come le danze ebraiche e la degustazione di dolci tipici, questa quinta edizione della Giornata ' dedicata a 'Ebraismo e Educazione' - si arricchisce di nuovi appuntamenti che ne fanno appieno un'occasione d'incontro con la cultura ebraica. Ad aprire le celebrazioni sarà l'inaugurazione, alle ore 10.30, della mostra 'Il Popolo del Libro. L'educazione nella tradizione e nella cultura ebraica' allestita in piazza Mazzini e promossa dalla Regione Emilia-Romagna. Alla cerimonia interverranno il sindaco di Modena, Giorgio Pighi, e l'assessore regionale alla Scuola e Formazione, Mariangela Bastico. L'esposizione ' attraverso i pannelli, le foto e le illustrazioni di Emanuele Luzzati - parlerà soprattutto a ragazzi, genitori ed insegnanti, dell'educazione dei fanciulli nella società ebraica, un compito di primaria importanza affidato alla famiglia, alla scuola e ai rabbini, anche attraverso la pratica e l'osservanza della legge e delle tradizioni religiose. La mostra, su richiesta delle direzioni didattiche, potrà poi diventare itinerante ed essere allestita di volta in volta nelle scuole della città. L'assessore Bastico sarà presente anche alla presentazione del libro 'Anni in fuga. I ragazzi di Villa Emma a Nonantola' di Josef Indig Ithai, che si terrà alle 16.30 nella Sala di Rappresentanza del Palazzo Comunale. All'incontro interverranno Lorenzo Bertucelli, presidente dell'Istituto Storico di Modena, e Stefano Vaccari, presidente della Fondazione Villa Emma. Durante tutta la giornata, dalle ore 9, la Libreria Tarantola proporrà in piazza Mazzini il mercatino dei 'Libri sull'educazione e la cultura ebraica'; dalle 10.30 alle 12 e dalle 16 alle 20 sono, inoltre, previsti workshop di attività espressive e creative per i bambini che potranno partecipare ai laboratori di musica e danza, ballo, disegno, collage e narrativa. Ci si può ancora prenotare (telefonando al numero 059 553235) per partecipare al pranzo a tema presso la Villa storica Aggazzotti, una novità assoluta di quest'anno. Il pasto (prezzo 30 euro) proporrà una rassegna di specialità gastronomiche ebraiche a base di pesce che venivano consumate durante il Shabat (il sabato). Il menù prevede Salsa di avocado, Prosciutto d'oca e Salsa di fegatini come antipasto, Spaghetti con bagna brusca e Riso giallo in salsa di piselli come primi, per passare alla Trota salmonata in gelatina e ai Cefali bruschi con contorno di melanzane e zucchine fritte. Alle 16, in piazza Mazzini, ancora un omaggio alla cucina e alla gastronomia grazie alla 'Degustazione dei dolci della cucina ebraica' a cura dell'Agriturismo Agazzotti . In serata, alle 18, la Sinagoga accoglierà il 'Concerto di musiche ebraiche. Cultura Musicale Ebraica e Melodie Sinagogali' interpretate dalla Corale Gazzotti, con la partecipazione straordinaria del violinista Pavel Vernikov. Durante il concerto, promosso dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Modena, saranno eseguiti, tra gli altri, testi di musica sinagogale frutto di un lungo e paziente lavoro di recupero, riordino, catalogazione, attribuzione ed archiviazione di numerosi manoscritti giacenti da anni in depositi inutilizzati. Per assistere al concerto occorre prenotare telefonando allo 059 206660 (lunedì 15 '18, da martedì a sabato 9-13 e 15-18, domenica 9-13). Infine, chiuderanno la giornata le 'Danze ebraiche' con il coinvolgimento del pubblico a cura della compagnia Terra di danza, dalle ore 20, in piazza Mazzini.
Azioni sul documento