Un diciannovenne e un ventenne, entrambi di origine rumena, fermati nella zona di piazza Pomposa. Sono accusati di ricettazione aggravata e false generalità
Erano in possesso di capi di vestiario e di profumi di marca rubati per un valore di circa 700 euro i due giovani di origine rumena fermati sabato mattina da due agenti in borghese della Polizia municipale nella zona di piazza Pomposa. I due, sprovvisti di documenti, sono stati accompagnati al Comando. Entrambi hanno dichiarato di essere minorenni, ma sono stati riconosciuti da agenti che ricordavano di averli già incontrati nel corso di precedenti controlli in centro storico. Incrociando i dati disponibili, la Polizia municipale ha individuato l'abitazione dei due giovani, dove ha svolto una perquisizione, eseguita su delega della magistratura, che ha consentito di recuperare altri capi di vestiario probabilmente rubati e i passaporti originali dei due rumeni, accertando che avevano fornito agli agenti nomi falsi. Per C.D, 20 anni, e G.T., 19, è quindi scattata la denuncia all'autorità giudiziaria per ricettazione aggravata e per aver fornito false generalità.
Azioni sul documento