Un vademecum sulle modalità di versamento dell'imposta sugli immobili Le aliquote sono rimaste invariate rispetto a quelle in vigore per il 2003
Entro il prossimo 30 giugno dovrà essere pagato l'acconto dell'Imposta comunale sugli immobili (Ici). In questa occasione dovrà essere versato il 50% dell'imposta dovuta, calcolata in base alle aliquote e detrazioni dei dodici mesi dell'anno precedente (alla situazione patrimoniale dei primi sei mesi del 2004 si applicano cioè le aliquote e le detrazioni previste per il 2003). Il saldo dell'Ici dovrà invece essere versato dal primo al 20 dicembre, con un eventuale conguaglio nel caso il saldo stesso sia maggiore dell'acconto già pagato. Il versamento potrà anche essere effettuato in un'unica soluzione, sempre entro il 30 giugno prossimo e sempre calcolandolo in base alle aliquote e alle detrazioni in vigore nell'anno in corso. Ricordiamo che le aliquote in vigore sono le stesse del 2003, il 5.2 per mille ad esempio per l'abitazione principale. All'indirizzo www.comune.modena.it/tributi/ici è possibile consultare tutte le informazioni relative al pagamento e prelevare la relativa modulistica. L'Ufficio Ici del Comune di via Santi 40, primo piano, è poi a disposizione per la distribuzione gratuita della documentazione e per qualsiasi chiarimento il lunedì, martedì, mercoledì, venerdì dalle 9 alle 12.30, il giovedì mattina dalle 9 alle 13, il giovedì pomeriggio dalle 14 alle 18.30, numero di telefono 059/206529-206624. Di seguito pubblichiamo una tabella riassuntiva relativa al calcolo dell'Ici 2004 e altre informazioni utili per chi deve provvedere al pagamento ALIQUOTE (per mille) ANNO 2003 ANNO 2004 Abitazione principale e pertinenze 5,2 5,2 Ordinaria Abitazioni e pertinenze in comodato gratuito a parenti fino al 1° grado 5,2 5,2 Abitazioni e pertinenze locate a canone concordato (L.431/98 art.2 c.3) 3,5 2 Abitazioni e pertinenze locate al Comune e/o ACER secondo i patti concordati della Legge 431/98 _ - Alloggi sfitti da almeno due anni 9 Alloggi sfitti da meno di due anni 7 7 Si considera direttamente adibita ad abitazione principale l'unità immobiliare posseduta da anziani o disabili con la residenza in istituti di ricovero o sanitari a seguito di ricovero permanente, a condizione che la stessa non risulti affittata; l'aliquota del 5,2 per mille da applicare alle abitazioni e relative pertinenze concesse in uso gratuito a parenti in linea retta fino al primo grado (genitore/figlio) si applica a condizione che il beneficiario dell'uso gratuito abbia stabilito nell'abitazione la propria residenza anagrafica e non sia proprietario di altri alloggi nel comune, a meno che gli stessi non siano dati in uso gratuito a parenti in linea retta fino al primo grado; per appartamenti sfitti devono intendersi quelli non occupati oppure occupati ma privi di contratto di locazione registrato. Non sono considerati sfitti ' e pertanto si applica l'aliquota del 6,7 per mille ' gli appartamenti concessi in comodato oppure utilizzati esclusivamente da parenti fino al terzo grado che risultano qui residenti; oppure occupati direttamente dal proprietario e l'uso sia comprovato dall'esistenza di adeguati consumi delle utenze domestiche, di cui deve essere intestatario. Inoltre resta ferma, anche per le nuove rendite catastali, la rivalutazione del 5% per i fabbricati e del 25% per il reddito dominicale dei terreni agricoli. Nel bollettino di pagamento l'importo per le pertinenze dell'abitazione principale va riportato nel rigo 'altri fabbricati'. Per quello che riguarda invece le detrazioni relative all'Ici per il 2004: a 103,29 euro ammonta quella per l'abitazione principale, che sale a 154,94 euro a favore delle famiglie a basso reddito (esempio: 8.263,31 euro annui per famiglie con un solo componente, e 23.757,02 euro se ha cinque componenti). La detrazione va rapportata al numero dei mesi durante i quali si protrae tale destinazione ed è ripartita in parti uguali, indipendentemente dalle quote di proprietà, tra i comproprietari residenti. Se la detrazione supera l'imposta dovuta per l'abitazione principale, la parte rimanente va 'scontata' dall'imposta dovuta per le relative pertinenze. L'ufficio Ici del Comune di Modena ha già predisposto la modulistica che l'interessato dovrà presentare entro il 31 dicembre 2004 per usufruire dell'aliquota ridotta del 5,2 per mille in caso di abitazione concessa dal possessore in uso gratuito a parenti in linea retta fino al primo grado che la occupano quale loro abitazione principale. Tale comunicazione non va ripetuta se le condizioni rimangono invariate. Oppure per usufruire dell'ulteriore detrazione di 51,65 euro prevista per i nuclei familiari a basso reddito, attestante l'esistenza dei requisiti necessari, stabiliti dalla deliberazione della Giunta comunale del 29 gennaio 2004. Oppure ancora per usufruire dell'aliquota del 2 o dello zero per mille per i proprietari che concedono in affitto alloggi, secondo i patti concordati della Legge 431/98, attestante la data di stipula e registrazione del relativo contratto di locazione. Tale comunicazione non va ripetuta a contratto invariato. O infine per usufruire dell'aliquota del 6,7 per mille per l'alloggio occupato dal proprietario non residente, comprovante l'esistenza di adeguati consumi. Tale comunicazione non va ripetuta a condizioni invariate. Chi deve materialmente effettuare il pagamento' Il proprietario dell'immobile o il titolare di diritto reale di usufrutto, uso o abitazione, enfiteusi, superficie, o il locatario finanziario o ancora il concessionario di aree demaniali. Come e dove si paga' Il versamento relativo agli immobili posti nel comune di Modena può avvenire attraverso bollettino di conto corrente postale n.276410, intestato a Uniriscossioni S.p.A.- Modena, presso gli sportelli di Uniriscossioni S.p.A. oppure presso qualsiasi ufficio postale, o ancora tramite Bancomat presso le sedi bancarie abilitate e presso le postazioni comunali in via Santi 40 e piazza Grande 16 oppure mediante il modello F24 di pagamento unificato dei tributi erariali presso gli sportelli di qualunque concessionario o banca convenzionata e presso gli uffici postali. E' possibile inoltre il pagamento dell'Ici tramite Internet utilizzando la carta di credito oppure l'addebito diretto sul c/c bancario mediante la procedura interbancaria RID (vedasi il sito www.comune.modena.it/tributi/ici) Dove si trova il bollettino per il pagamento' Viene inviato direttamente a casa, precompilato nella parte che riguarda i dati del contribuente, a coloro che già nell'anno precedente hanno versato l'imposta. I nuovi contribuenti e coloro che non lo avessero ricevuto potranno trovare i bollettini presso qualsiasi ufficio postale, presso gli sportelli di Uniriscossioni S.p.A di via Emilia Ovest 698, presso l'ufficio Ici del Comune, i punti informativi comunali e le Circoscrizioni. Ricordiamo che il versamento non va effettuato se l'intero ammontare dell'imposta è uguale o inferiore a 2,07 euro. E in caso di variazioni intervenute durante il 2003' La dichiarazione relativa all'Ici deve essere fatta dal proprietario dell'immobile o dal titolare di diritto reale di usufrutto, uso o abitazione (è un diritto di abitazione anche quello che vanta il coniuge superstite in base all'articolo 540 del Codice civile), enfiteusi, superficie, oppure dal locatario finanziario e il concessionario di aree demaniali. In quali casi va fatta' Innanzitutto se nel corso del 2003 si sono verificati acquisto o cessione di immobili, variazioni relative all'immobile (area fabbricabile che diventa fabbricato, variazione del valore dell'area fabbricabile, abitazione principale che perde tale caratteristica e viceversa, accorpamenti, costruzione che ha perso la ruralità ecc..) o ancora una costituzione o estinzione di un diritto reale ovvero di un contratto di locazione finanziaria o di concessione su aree demaniali. Per quello che riguarda le successioni aperte dal 25 ottobre 2001, data di entrata in vigore della legge 383, gli eredi e i legatari che abbiano presentato la dichiarazione di successione contenente beni immobili non sono obbligati a presentare la dichiarazione Ici. Infatti gli Uffici dell'Agenzia delle Entrate che hanno ricevuto la dichiarazione di successione ne trasmettono una copia al Comune competente. Il modello è in distribuzione gratuita presso il Servizio tributi dell'ufficio Ici di via Santi 40, negli orari d'ufficio, presso la portineria del Direzionale Cialdini 2 sempre in via Santi 40 da lunedì a venerdì dalle 7.45 alle 13.15, il pomeriggio di lunedì e martedì dalle 13.50 alle 18.05 e il giovedì dalle 13.50 alle 19 e all'Urp di piazza Grande 17 tutte le mattine dalle 9 alle 13 e tutti i pomeriggi, mercoledì escluso, dalle 15 alle ore 19, nonché nelle sedi delle Circoscrizioni. E' inoltre possibile scaricare la dichiarazione di variazione dall'indirizzo Internet www.comune.modena.it/tributi/ici La dichiarazione deve essere poi fatta pervenire al Comune nel quale sono posti gli immobili che hanno subito variazioni. Per gli immobili posti nel comune di Modena: la dichiarazione di variazione deve essere presentata entro il termine per la presentazione della dichiarazione dei redditi fissato al 2 agosto 2004 per la presentazione a banche o poste e al 2 novembre 2004 per la presentazione in via telematica per obbligo o per scelta: e consegnata direttamente presso gli uffici di via Santi 40, dove verrà rilasciata ricevuta, oppure inviata tramite raccomandata senza ricevuta di ritorno a: Comune di Modena, Servizio Tributi/ICI, via Scudari 20, 41100 Modena. La data di spedizione è considerata data di presentazione della dichiarazione.
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