Prende il via il ciclo di visite tra acetaie e il Museo del Balsamico per i V.I.P nazionali
Si apre il sipario sul secondo ciclo di visite guidate, 'V.I.P. al Balsamico', per personaggi del mondo della cultura, dello spettacolo, del giornalismo eno/gastronomico, con l'attore cabarettista Paolo Cevoli, in arte noto come l'Assessore Palmiro Cangini o l'imprenditore Teddy Casadei. Cevoli, in città con il suo spettacolo, ha accettato con piacere questo piccolo fuori programma per approfondire la conoscenza con il famoso 'oro nero' modenese. Affiancato da autorità cittadine e rappresentanti del mondo dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena, oggi alle ore 18,30, farà visita al Museo del Balsamico Tradizionale a Spilamberto e ad un'acetaia storica. Paolo Cevoli è noto al grande pubblico televisivo per essere uno dei protagonisti delle ultime tre esaltanti stagioni della trasmissione televisiva, prima su Italia 1 ora su Canale 5, Zelig, dove interpreta due esilaranti personaggi come l'assessore del Comune di RoncoFritto, Palmiro Cangini e l'imprenditore Romagnolo Teddy Casadei che vuole valorizzare ed umanizzare la figura del maiale ''intesa in senso lato' . Ma Cevoli è anche un apprezzato scrittore che ha già all'attivo due romanzi e un libro di raccolta di battute e gags. La comicità di Cevoli è immediata e coinvolgente, giocata sull'uso della cadenza romagnola e di un personalissimo uso dello slang. Paolo Cevoli non è che l'anteprima di quello che propone quest'anno la Manifestazione 'Balsamico è', infatti altri illustri ospiti si avvicenderanno al Museo del Balsamico Tradizionale di Spilamberto, attirati in città dalla loro passione per l'Aceto Balsamico Tradizionale o dalla semplice curiosità di scoprirne pregi e virtù, saranno gli ambasciatori del nostro prezioso oro nero in tutta Italia. Sarà dura la lotta per decretare chi avvicinerà più fan ma di certo qui in terra modenese l'Aceto Balsamico Tradizionale è l'unico 'V.I.P. (very important product)'. L'iniziativa oltre che dai promotori è promossa in collaborazione con il Comune di Spilamberto e la Consorteria dell'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena.
Azioni sul documento