06/04/2004

AGENZIA CASA, RISPOSTA AGLI AFFITTI TROPPO ALTI

Votata in Consiglio comunale la costituzione di un servizio ad hoc Una possibile soluzione per chi fatica a pagare pigioni non calmierate
Un'Agenzia Casa per la promozione dell'offerta di immobili in affitto alle fasce sociali più in difficoltà. Il Consiglio comunale di Modena ieri sera ha votato lo schema di Protocollo d'intesa per la costituzione di questo servizio e il relativo schema di convenzione gestionale con Acer. Ad esprimersi a favore sono stati i consiglieri di Ds, Margherita, Udeur, Rifondazione Comunista, astenuti invece Forza Italia, An, Modena a colori. 'Un impegno ' ha spiegato l'assessore alla Casa Alvaro Colombo presentando il provvedimento ' che ci assumiamo in via sperimentale per ampliare la gamma delle risposte rivolte a chi si trova in una situazione di reale criticità sociale, nonostante siano in campo diversi interventi e strumenti come il Fondo sociale per l'affitto e la legge sui Patti concordati. Vogliamo offrire più alloggi a canoni calmierati e attraverso patti concordati, favorendo lo spostamento verso queste opportunità per chi si trova a pagare un canone libero e incidendo sul numero degli alloggi sfitti. Nella graduatoria inseriremo persone residenti a Modena o che lavorano in città, tenendo conto della presenza di sfratti esecutivi e dell'eventuale scarsità di risorse economiche, con tutte le garanzie per i proprietari degli alloggi messi a disposizione dell'Agenzia'. Aprendo il dibattito Giandomenico Glorioso (La Margherita) si è detto favorevolmente impressionato dal fatto che si siano individuate categorie standard per l'accesso ai servizi dell'Agenzia Casa 'per non illudere troppa gente' mentre la consigliera Leonarda Leonardi (Ds) ha dal canto suo definito molto importante questo strumento, 'che spero funzioni e allarghi le speranze di tanti cittadini, anche delle donne straniere'. Francesco Frieri (Rc) ha parlato di 'risposta attesa, visto che a Modena esiste un 13% di popolazione potenzialmente povera, il che impone l'impegno per abbassare il prezzo degli affitti da parte del pubblico ' ha detto - anche laddove, il mondo immobiliare, prevalgano rapporti di mercato e di fatto un oligopolio. In futuro si potrebbero affidare direttamente all'Agenzia gli alloggi'. Se Davide Torrini (Modena a Colori) ha manifestato poi in aula nel suo intervento qualche perplessità ricordando come il tema della casa sia 'caldo' per tutti, Adolfo Morandi (Fi) ha invece sottolineato che gli affitti alti a Modena dipendono 'dalla gestione politica del Comune di controllo del territorio e che solo negli ultimi anni ha cambiato linea: il prezzo è andato alle stelle anche nelle aree Peep con continui aumenti della tassazione che hanno allontanato gli investitori istituzionali'. L'assessore alle Politiche per il Territorio Palma Costi ha ricordato come l'amministrazione comunale 'abbia invece impostato una seria politica di governo del territorio ottenendo risultati che ci invidiano in tanti in Italia. I risultati sono sul tavolo, l'urbanistica è al servizio di obiettivi ' ha spiegato - come il controllo dei prezzi: dal '96 sono stati costruiti in città 5000 alloggi, 2200 in aree Peep, buona parte in affitto. Ma i prezzi salgono perché gli immobili sono oggi beni rifugio, e ciò crea speculazione'. Antonio Finelli (Ds) ha invece sottolineato che si investe in immobili perché c'è crisi finanziaria ed economica. 'E non dimentichiamo che anche l'esperienza cooperativa può dare risposte'. Achille Caropreso ha infine ricordato la trafila degli stranieri che cercano casa a Modena e sono disposti a sottoscrivere un mutuo ipotecario per trovare un tetto mentre l'assessore Colombo in sede di replica ha ribadito come l'Agenzia per la Casa sia solo uno degli strumenti messi in campo. 'Senza enfasi valuteremo quanto inciderà sul fenomeno, anche se non mi attendo ' ha concluso - risultati stratosferici. La presenza di aree Peep fa diminuire i prezzi di alloggi in vendita e offerti in affitto e non crea a Modena quartieri dormitorio ma con servizi adeguati che divengono elemento di qualità della vita'.

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