Nessuna interruzione del flusso veicolare, a primavera stop ai lavori
La riqualificazione di via Araldi, avviata l'anno scorso, sta procedendo con regolarità e si concluderà entro la primavera del 2004. L'obiettivo dell'intervento è di rendere più sicura la circolazione in un'area che ha un carattere prevalentemente residenziale. Lo ricorda l'assessorato alle Politiche per la Mobilità, anche dopo alcuni articoli di stampa che hanno riguardato questo intervento. Il progetto è stato fortemente richiesto dai cittadini della zona per porre rimedio all'eccessiva velocità dei veicoli in transito, incompatibile con il carattere residenziale del quartiere, e rappresenta quindi l'occasione per una vera e propria riqualificazione stradale. Con una lunghezza notevole (1000 metri circa), la presenza di numerosi incroci ed esercizi commerciali e produttivi, questo asse viario che collega la via Vignolese alla via Emilia est non disponeva in precedenza di marciapiedi e di aree di sosta ben definite. Inoltre, essendo rettilineo e assai ampio, favoriva una mobilità pericolosamente veloce e nel contempo l'irregolarità della sosta con restringimento della carreggiata e maggiori pericoli soprattutto per i ciclisti. Le caratteristiche essenziali del progetto in corso di attuazione prevedono: la sistemazione della carreggiata, con una larghezza complessiva di 6 metri e mezzo; la realizzazione di adeguati marciapiedi su entrambi i lati della strada; la riorganizzazione della sosta; la realizzazione di una rotatoria all'intersezione via Araldi-via Braghiroli-via Gottardi; la messa a norma della sosta veicolare in prossimità degli incroci; la creazione di numerosi attraversamenti pedonali; l'incremento delle capacità drenanti del sistema fognario per le acque piovane. Non è stato invece possibile realizzare una pista ciclabile per carenza di spazio e per non eliminare completamente la sosta da un lato della via, con conseguenti disagi per i residenti e le attività economiche. Nell'ambito del progetto, particolare rilievo ha poi la rotatoria posta all'incrocio tra via Gottardi e via Braghiroli e la nuova configurazione delle intersezioni. Posta a circa metà del tratto stradale, la rotatoria 'spezza' infatti il rettilineo in due tratti più brevi, imponendo una significativa riduzione della velocità, consentendone comunque la fluidità. La rotatoria è stata dimensionata per poter consentire il transito dei filobus quando la linea 7 sarà prolungata fino alla nuova sede universitaria. Presso le intersezioni, infine, sono state realizzate aree pedonali che - allontanando i veicoli in sosta irregolare - favoriscono una maggiore visibilità e richiedono maggiore cautela nelle manovre di immissione dalle laterali. Il restringimento e leggero rialzo all'imbocco di queste ultime non ostacola la circolazione ma si prefigge di limitare la velocità di chi vi entra, a tutela della sicurezza stradale. È importante evidenziare infine che - pur trattandosi di un intervento lungo e complesso - la circolazione veicolare non ha subìto e non subirà alcuna limitazione a causa dei lavori in corso, affidati alla ditta Piacentini, e dal costo complessivo di 300mila euro.
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