Al via la rassegna musicale che raccoglie il testimone de I Giovedì del Ferroviere
Assessorato Politiche Giovanili e Decentramento del Comune e Circolo Dopolavoro Ferroviario, in collaborazione con il Centro Musica, hanno proposto per otto anni in primavera I Giovedì del Ferroviere, una rassegna a tinte forti che ha abbracciato con le sue band praticamente tutte le proposte musicali del bacino del Mediterraneo e che ha consolidato in questi anni un solido consenso di pubblico: dal 2004 la rassegna si trasferirà presso La Tenda di viale Molza, modificando anche la sua denominazione, che diventa 'Skambio, incroci sonori e temporali'. Dal 1995 I Giovedì del Ferroviere ha ospitato sul piccolo palco di via Dell'Abate dalla Piccola Orchestra Avion Travel a Pietra Montecorvino, da Radio Derwish a Dire Gelt, da E' Zezi a Balkanija: testimoni di culture, etnie e musicalità lontane, in una rassegna che ha avuto l'intento anche di riscoprire e rivalutare un luogo della città escluso dai consueti percorsi estivi come lo spazio del Dopolavoro adiacente la stazione ferroviaria. Il cambio di sede non modificherà però l'impianto di base dell'iniziativa (organizzata da Barbara Pettazzoni) e che prevede il 20 marzo in apertura l'esibizione dei Destrani Taraf (di Trento, il nome significa Orchestra della Nostalgia in rumeno-trentino), che dal palco proporranno le loro musiche tradizionali della memoria europea: il 27 marzo sarà la volta dei comaschi SULUTUMANa (la a finale è minuscola, non è un errore), sette eclettici artisti che spaziano dal jazz alle radici della musica popolare e che si sono fatti valere al recente Festival di Mantova: il 3 aprile da Bergamo arriverà infine a Modena la Famiglia Rossi, gruppo definito come 'i Mano Negra delle Alpi Orobie', che proporrà il suo latinrockskapadancubano. I concerti di Skambio si terranno alle 21.30 presso La Tenda, ad ingresso gratuito. Per info: La Tenda tel. 059 214435, e-mail: la.tenda@comune.modena.it
Azioni sul documento
