DIREZIONALE ERRENORD, SI PUNTA ALLA RIQUALIFICAZIONE

L'area circostante il Direzionale ErreNord, che sorge all'incrocio tra via Attiraglio e via Canaletto, è da tempo una zona dove si verificano problemi di convivenza civile e di ordine pubblico. Proprio in questo grande fabbricato il Comune ha intenzione di riqualificare diverse decine di appartamenti e di costruire anche una scuola per l'infanzia: per farlo ha deciso di aderire al bando di gara per la realizzazione di un Programma innovativo in ambito urbano previsto dalla Legge regionale 21 e che definisce specifici 'Contratti di quartiere', che possono godere di relativi finanziamenti. Il Comune ha emanato infatti nelle settimane scorse un avviso di gara (l'ambito d'intervento è stato presentato dall'assessore all'Urbanistica Palma Costi e approvato lunedì scorso in Consiglio comunale, con i voti favorevoli di Ds, Udeur, Margherita e il no di Fi) al fine di acquistare, direttamente o attraverso altri soggetti idonei, unità immobiliari con destinazione residenziale, poste negli edifici situati in via Attiraglio 7 e in via Canaletto 21. Il Comune ha acquisito in questo modo il consenso alla futura vendita da parte di alcuni proprietari di parti del fabbricato e ha individuato nell'area attualmente occupata dal Mercato Ortofrutticolo e di sua proprietà un lotto di terreno per realizzare un intervento di riqualificazione urbana e costruire 30 alloggi adiacenti ad un fabbricato di edilizia sovvenzionata già previsto nell'ambito del programma di riqualificazione della Fascia ferroviaria. Inoltre, sempre nell'ambito dell'opportunità offerta dalla Regione Emilia Romagna con i Contratti di quartiere e che riguardano pure la frazione di Albareto, il Comune punta a realizzare e gestire nel fabbricato ErreNord una scuola d'infanzia con 15-20 posti, della superficie di circa 300 metri quadrati, e da collocarsi a piano terra dell'Errenord, previa acquisizione e ristrutturazione di spazi interni all'edificio. Nell'avviso pubblico del bando relativo ai Contratti di quartiere (si può reperire sulla home page di Mo-net, nella rubrica Informazioni utili) si prevede inoltre la possibilità di ricercare uno o più partners che concorrano alla realizzazione di questa proposta di riqualificazione edilizia, garantendo nel contempo un loro specifico apporto finanziario all'intera operazione mirata all'acquisto, ristrutturazione e locazione a canoni convenzionati di questi appartamenti. Concretizzando così un'operazione che in questo modo arriverebbe a soddisfare diversi obiettivi: una riduzione del carico insediativo ed urbanistico del fabbricato attraverso l'accorpamento e la ristrutturazione di una ventina di miniappartamenti e la costruzione degli altri trenta di cui si è parlato sopra; l'insediamento di un'utenza diversificata che contribuisca a modificare l'attuale composizione sociale della residenza, caratterizzata da elementi di forte problematicità sociale: l'attivazione di tutte le azioni possibili finalizzate ad un controllo sociale dell'area per aumentare i livelli di sicurezza ed eliminare le attività criminose presenti: l'inserimento di attività di servizio rivolte ad una pluralità di soggetti fruitori per incrementare l'uso positivo dell'immobile ed il controllo sociale; l'aumento della dotazione di parcheggi pubblici a servizio delle attività insediate nell'area e del centro storico. Le manifestazioni di interesse dei privati dovranno pervenire all'Ufficio Politiche per la sicurezza urbana - Gabinetto del Sindaco, via Scudari 20, entro le 12 del 15 marzo.