Lavagne negli uffici per non dimenticare che al Memo si lavora per la scuola.
"Nel '59, quando fu costruito dal Pio Istitituto Rainusso, era un 'Convitto medico psico-pedagogico" per i figli delle famiglie bisognose, l'edificio dove oggi ha sede il Multicentro educativo di Modena, in via J. Barozzi 172. La forma dell'edificio (stile settecentesco) voleva ricordare Villa Pentetorri, di proprietà dello stesso Istituto, bombardata e quindi demolita nel dopoguerra. Dagli anni Settanta la struttura di via Barozzi è stata sempre utilizzata come scuola, prima media, poi elementare, poi ancora media e quindi media secondaria. L'attuale risistemazione ha voluto mantenersi fedele a questa vocazione: i 26 uffici ricavati al posto delle aule ne mantengono il carattere, alle pareti bianche restano le lavagne e la fascia colorata tipica delle aule di scuola. Rossi, invece, gli arredi di uffici che vogliono rendere l'idea, anche ad una prima occhiata, di luoghi lontani dalla burocrazia e al servizio della scuola. La ristrutturazione, curata dall'architetto Lucio Fontana dell'Ufficio tecnico del Comune di Modena, è costata complessivamente 440.000 euro. I lavori hanno restituito alla città un edificio completamente nuovo anche nella copertura; rifatti pure il sistema fognario e il giardino esterno; realizzata la scala di emergenza e l'ascensore. All'interno (due piani di 650 metri quadrati ciascuno), oltre agli uffici, sono stati ricavati una sala riunioni e la sala conferenze, aree per la documentazione e per la consulenza, piccoli spazi espositivi per l'allestimento di esperienze didattiche. "
Azioni sul documento
