Su base annua l'aumento dei prezzi a Modena è dell'1.9 per cento
L'Ufficio Statistica del Comune di Modena ha calcolato come di consueto le variazioni percentuali dei prezzi al consumo, secondo le disposizioni e le norme tecniche stabilite dall'Istat. A gennaio il tasso d'inflazione è aumentato dello 0.4% e di conseguenza il tasso tendenziale annuo d'inflazione è sceso all'1.9 per cento dal 2 per cento del dicembre scorso. Rispetto ai diversi capitoli di spesa i dati rilevati a gennaio sono i seguenti: in aumento dello 0.5% rispetto a dicembre 2003 i Prodotti alimentari (in modo generalizzato, pane, riso, carni bovine suine, frutta, ortaggi freschi, caffè, uova, mentre in calo invece sono risultati il pollame e i formaggi freschi). In crescita frazionale anche Bevande alcooliche e tabacchi, Servizi sanitari e soprattutto i capitoli di spesa riservati a Ricreazione, spettacolo e cultura (+0.8%, a causa della crescita dei prezzi del canone tv, dei pacchetti vacanza, degli impianti di risalita), Alberghi e pubblici esercizi (+0.9% per l'aumento delle tariffe) e soprattutto Abitazione, che ha fatto segnare un +1.7%, dovuto ai canoni di locazione, ai combustibili liquidi e all'aumento delle imposte sul gas. In calo dello 0.2%, a causa della diminuzione del prezzo dei trasporti aerei, sono risultate invece le spese dei modenesi nel settore dei Trasporti. Stabili infine i capitoli di spesa Istruzione, Abbigliamento e calzature, Mobili e articoli per la casa, Comunicazioni.
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