Strutture utilizzate al 45%. In città arrivano soprattutto lombardi e laziali
Negli ultimi dieci anni la struttura delle ricettività alberghiera modenese è rimasta sostanzialmente immutata. Lo rileva l'Annuario Statistico del 2003 del Comune di Modena. Il numero di giornate letto disponibili annualmente è risultato superiore al milione di unità e le presenze complessive sono state di poco inferiore al mezzo milione di giornate, con un grado di utilizzazione delle strutture di quasi il 45% e non molto diverso da quella degli altri Comuni capoluogo di provincia della regione. In realtà tale percentuale aumenta se si considerano le stanze occupate anziché i posti letto. Le presenze di stranieri sono progressivamente aumentate passando dal 24% del 1993 al 33% del 2003. Quasi il 15% delle presenze di italiani è imputabile a residenti nella Regione Le Regioni di provenienza degli ospiti italiani sono nell'ordine: Lombardia 12,4% Lazio 11,6% Campania 9,8% Puglia 7,5% Piemonte 7,5% I Paesi di provenienza degli ospiti stranieri vedono per primi La Germania (14,6%) seguita da Francia e Regno Unito (entrambe al 7%), Stati Uniti (6,1%).
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