06/12/2004

ELEZIONI DELLA CONSULTA,VENTI LISTE PER AVERE VOCE

Oltre 150 i candidati tra i quali i cittadini stranieri eleggeranno i loro rappresentanti.
'Io voto per avere voce' è lo slogan scelto dal Centro stranieri del Comune per le elezioni della Consulta comunale degli stranieri residenti a Modena. Venti le liste - approvate dalla Commissione elettorale nella seduta del 23 novembre - che si presentano alle elezioni del 19 dicembre. Ciascuna propone da 7 a 10 candidati, complessivamente sono 159 i nomi tra cui gli elettori dovranno esprimere una sola preferenza. Le venti liste rappresentano le tante comunità straniere presenti in città. Alcune sono strettamente legate ai paesi di provenienza, altre scavalcano continenti e lingue d'origine per unire nazionalità e culture diverse. La più rappresentata è la comunità turca con quattro liste (n.2 Turkiye, n.9 Amici Uniti, n.13 Unità Turca, n.19 Fratelli Turchi); seguita a ruota dalle tre liste marocchine (n.8 Associazione Culturale del Marocco, n.10 Assafa di Modena, n.16 Integrazione). Due le liste ghanesi (.n.6 Love and Unity e n.18 Unità), una ha i colori della Tunisia (n.20 Amicale Tunisina) e un'altra quelli della Nigeria (n.1 Unità e Solidarietà Nigeria). La novità è rappresentata da una più spiccata presenza dell'est europeo: per la prima volta si presentano una lista ucraina (n.5 Kyivskaya Rus), una moldava (n.17 Moldova) e una rumena (n.15 Rumeni nel mondo unitevi), che si aggiungono alla lista della comunità albanese (n.14 Emigrati uniti di Albania). Mentre gli immigrati dei diversi paesi dell'America Latina hanno optato per una lista unitaria (n. 7 Latino America canto de la tierra), come gli immigrati africani di area francofona (n. 12 Solidarietà Africana Occidentale). Anche gli studenti universitari africani presentano una propria rosa di candidati (lista n.11 Studenti Africani Uniti). Invece, sotto l'insegna della pace, un lista attinge i suoi candidati da aree geografiche sparse nei diversi continenti (n. 4 Uniti per la Pace); e un'altra, spiccatamente multietnica, nasce addirittura dalle classi dei corsi d'italiano del Centro Territoriale Permanente (n.3 Unione multietnica). Gli elettori. Sono 11.450 i cittadini che hanno diritto al voto, di cui 5.342 donne e 6.108 uomini. Gli aventi diritto al voto furono 3.828 nelle prime elezioni che si svolsero nel '96 e 5.410 in quelle del '99. I votanti nel '96 furono 1.390, addirittura il 36% degli elettori. Nel '99 andarono ai seggi 1.235 stranieri, vale a dire il 23% egli aventi diritto, una percentuale pressoché uguale alla media delle altre città che hanno istituito la Consulta degli stranieri. I seggi. Sono quattordici i seggi dove si vota dalle 8 alle 20. Sette presso il Centro Territoriale Permanente di viale Monte Kosica 76. Gli altri si trovano: nella sala Circoscrizione 2 via Canaletto 88, nella sala Circoscrizione 2 via Spontini, nella sala Conferenze Circoscrizione 3 via Don Minzoni 121, nella sala corsi del Consultorio USL al 1° piano via Don Minzioni 121, nella sala Circoscrizione 3 via Viterbo, nella sala Consigliare Circoscrizione 4 via Newton e nella sala Circoscrizione 4 via Barchetta. In caso di smarrimento del certificato. I cittadini immigrati chiamati a votare hanno ricevuto il certificato elettorale, insieme al regolamento per le elezioni tradotto in 12 lingue, al loro domicilio. Nel certificato è indicato il seggio dove si devono recare per le operazioni di voto. In caso di mancato recapito gli elettori possono ritirare il certificato presso il Centro Stranieri, in viale Monte Kosica 56, dal 13 dicembre al 19 dicembre compreso, tutte le mattine dalle 8 alle 13 e il lunedì, martedì e giovedì dalle 15 alle 18 (domenica 19 dalle 8 alle 20). Nel caso si fosse smarrito il certificato l'elettore può richiederne un duplicato presso il Centro Stranieri nelle giornate del 18 e 19 dicembre. Per maggiori informazioni: Centro Stranieri del Comune di Modena tel. 059 200414 e 059 200411, e-mail: consulta.stranieri@comune.modena.it.

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