23/10/2004

NOTA DEL SINDACO DI MODENA GIORGIO PIGHI

""Giovedì mattina, quando ho saputo che non erano disponibili i biglietti da un euro per circolare sui mezzi pubblici nel territorio comunale, mi sono molto arrabbiato, e non per le critiche (giustificate quando si sbaglia), ma perché non è stato certo un bell'inizio per quello che volevamo fosse, e sicuramente diventerà in futuro, un modo diverso di affrontare il tema delle limitazioni del traffico. Crediamo di aver individuato soluzioni alternative alla targhe alterne, ma nessuno ha mai pensato di arrivare subito a risultati tali da eliminare del tutto la necessità di far ricorso a provvedimenti di questa natura. Abbiamo detto che stiamo lavorando per superare le targhe alterne ed è quello che stiamo facendo, con serietà ed impegno, ma noi dobbiamo guardare oltre il quotidiano, le nostre soluzioni debbono per forza rivolgersi a progetti di medio e lungo termine se davvero si vuole siano efficaci. Per l'immediato dobbiamo puntare a limitare i danni ed i disagi: i danni per la salute (che rimane la preoccupazione maggiore) ed i disagi per i cittadini che dovranno ancora convivere con le targhe alterne. Una delle misure individuate era proprio quella del biglietto da un euro valido per l'intera giornata di giovedì e per un numero illimitato di corse. Sappiamo tutti come è andata il primo giovedì e ci dispiace, ma vorrei anche in questo caso proporre un paio di riflessioni e poi due conti. E' stato commesso un errore, è vero, e l'ATCM si è formalmente scusata con gli utenti, ma si tratta di un errore dettato dalla volontà di rispondere subito alle esigenze dei cittadini: sarebbe stato più comodo rimandare tutto a dopo Natale, alla seconda fase di targhe alterne, oppure non fare nulla. Quando si sta fermi è difficile sbagliare e mal che vada si risponde alle solite critiche, non a quelle vecchie con in più le nuove. Ma chi amministra non può stare fermo, non può non cercare soluzioni nuove, anche correndo qualche rischio. I biglietti da un euro sono, in fondo, una piccola cosa, ma io e la giunta stiamo lavorando a tutta una serie di innovazioni a diversi livelli della nostra attività amministrativa e devo dire che da molto fastidio che si commetta un errore al primo tentativo. Ma ci rifaremo. Ancor più fastidiose, però, sono le speculazioni. Vediamo la realtà e la realtà è che ai cittadini, ad una parte di cittadini, è stato creato un disagio ed modesto danno economico. Sul disagio valgono le scuse (non si può fare altro), sul danno economico vale il risarcimento ed a questo proposito voglio spendere i due conti annunciati: chi si presenta con due biglietti acquistati giovedì scorso, ottiene in cambio un biglietto da un euro da utilizzare in uno dei prossimi giovedì. Vediamo quindi chi ci rimette: il cittadino che ha acquistato un solo biglietto ha comunque speso meno di un euro; chi invece ha comprato due biglietti ordinari, ha speso 1 euro e 72 centesimi, quindi 72 centesimi in più e ottiene in cambio un biglietto da 1 euro da utilizzare in un altro giovedì; quindi alla fine non solo viene risarcito, ma spende anche 28 centesimi in meno rispetto all'acquisto di due biglietti da un euro. Poi è vero che non tutti avranno tenuto i tagliandi e che è difficile rispondere a chi utilizza tessere a scalare, ma credo si sia davvero fatto il possibile per rimediare ad un errore. Stiamo,alla fine, parlando di centesimi e della necessità di presentarsi ad una biglietteria (cosa comunque necessaria se si vuole poi salire in autobus) per avere il tagliando gratuito e per utilizzare un servizio che comunque metteremo a disposizione di tutti, anche se con una settimana di ritardo: possiamo per questo parlare di "bufale" ai danni dei cittadini e di amministrazione comunale nel caos' Chi ha sbagliato lo ha fatto per eccesso di voglia di fare, chi ha criticato ha fatto bene, ma chi sta speculando perché lo fa' I modenesi vivono la loro città tutti i giorni, ne conoscono pregi e difetti, anche in questo caso sapranno giudicare e noi continueremo a lavorare per loro. "

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